L’agente FIFA Antonio Caliendo, intervistato ai microfoni di Sky Sport, ha parlato della vicenda allenatore:
“Ci fu un incontro due anni fa con Dunga e all’epoca non si concluse perché Baldini aveva già opzionato Luis Enrique. Dopodiché è successo che hanno preso Zeman e adesso siamo al punto in cui siamo. Fino adesso la Roma non ha una base, abbiamo un capitano in fuga, un allenatore che non c’è ancora, non ci sono le idee chiare. Non voglio mettere in evidenza le capacità dei manager, ma è anche vero che i risultati sono questi. Il calcio è l’unica materia che non ha bisogno di raccomandazioni, contano i fatti e la Roma ne ha fatti pochi. Perché Capitano in fuga? Lui ha dedicato tutta la sua vita alla Roma, ma mi fa pensare a Del Piero che ha dedicato una vita alla Juventus e con l’avvento di Andrea Agnelli il passato è stato spazzato via. Questo ci dà l’esempio del fatto che le bandiere non esistono più. Totti in partenza? E’ possibile che possa prendere in considerazione gli USA, come Beckham. Lui è un nome importante, ha vinto il Golden Foot come Del Piero, penso che quando si arriva al Golden Foot si arriva nell’elite del calcio mondiale”.
Fonte: Skysport