(A .Pugliese) – Se alcuni sondaggi avevano promosso la «follia» di Mancini,ieri quegli stessi sondaggi sono stati molto eloquenti: le dimissioni di Baldini non bastano per rilanciare la Roma, almeno per la stragrande maggioranza dei tifosi giallorossi.
Addirittura, su alcuni siti si è sfiorato il plebiscito per l’azzeramento societario. La gente, in buona sostanza, non riconosce nell’ex d.g. l’unico colpevole dei disastri degli ultimi due anni e chiede anche la testa dei vari Sabatini, Baldissoni e Zanzi. Per capirlo, basta dare un’occhiata ai commenti lasciati dai tifosi sull’ultimo post (relativo alla Hall of Fame 2013) sulla pagina Facebook della Roma. “Annatave ad ammazzà cor gas” è il meno offensivo, per gli altri meglio soprassedere.
STRUTTURA SOCIETARIA Ma come sarà la Roma del post-Baldini? Di certo, senza l’ex d.g. la Roma perde in spessore internazionale a livello di immagine. Le sue funzioni saranno assorbite dal Ceo Italo Zanzi, che in 6 mesi a Trigoria non ha ancora mai lasciato il segno, né dimostrato di essere un manager di spessore. Gli americani sono convinti del contrario (il suo curriculum pre-Roma è di livello) e che la prossima stagione il suo lavoro sarà sotto gli occhi di tutti. «Zanzi al timone? Meglio Schettino», è uno dei tanti commenti sul Ceo. Nel frattempo, il plenipotenziario a Trigoria è diventato Sabatini, sulla carta solo responsabile dell’area tecnica. Il d.s., nel frattempo, è diventato il bersaglio delle critiche dei tifosi per come ha concepito le due precedenti squadre e per il ritardo nella «chiusura» del nuovo tecnico. A guidare la Roma con Sabatini sarà Mauro Baldissoni, ufficialmente consigliere d’amministrazione, ma che si sta già calando nel ruolo di d.g. ombra. E poi c’èFenucci, che da quando lo scorso anno è arrivato Pannes è sempre più all’angolo, con competenze ed operatività ridotte di molto rispetto a quelle iniziali.
ALLENATORE Nel frattempo, ieri Sabatini è volato in Spagna per chiudere la trattativa Benatia. Rumours parlano anche di un incontro con Bielsa, liberato dall’Athletic Bilbao venerdì. L’argentino sperava di restare ed a Bilbao c’è un’insurrezione contro la società per il mancato rinnovo (in un sondaggio de El Correo l’85% ne volevano la conferma, ieri c’è stata una manifestazione pro-Bielsa). Nella sua mente c’è la Roma, ma non solo, anche Santos e Besiktas. In più, anche a Bielsa sono arrivate «raccomandazioni» sulla situazione societaria ed ambientale della Roma. Il Besiktas, tra l’altro, è interessato anche a Garcia, l’altro obiettivo giallorosso. «Mi concedo due giorni di riposo, poi vedremo», ha detto il tecnico del Lilla, preceduto dalle parole di Seydoux, il suo presidente: «Nessuna guerra, ci incontreremo ad inizio settimana per parlare del futuro». I tempi coincidono con quelli di Sabatini. Sarà un caso?