Dopo aver annunciato il nuovo allenatore tramite un comunicato sul sito della società alle 18 è iniziata la conferenza stampa di presentazione con la presenza di James Pallotta, Rudi Garcia, Italo Zanzi e Walter Sabatini:
Italo Zanzi:
“E’ un giorno importante per questa squadra. Ringraziamo Andreazzoli per il lavoro svolto nell’ultima stagione”.
James Pallotta
“Siamo eccitati nel presentare oggi Rudi Gracia nella nostra famiglia, speriamo di intraprendere un lungo percorso in questa societa”.
Sabatini
“Garcia lo conoscevo bene, è la sintesi di tutti gli allenatori che abbiamo avuto e che avremmo voluto avere. Rappresenta ciò che c’è di buono negli allenatori che lo hanno preceduto. L’ultima motivazione che ci ha spinto a porenderlo è la sua grande voglia di Roma, ha dimostrato la sua forte volonta di allenare la Roma, considerandolo un traguardo della sua vita professionale”.
Rudi Garcia:
“Innnanzitutto un pensiero per il Lille e per i tifosi del Lille, un club che mi ha lasciato come calciatore e come tecnico. Adesso c’è una nuova pagina che si apre nella mia vita professionale, sono fiero e onorato di venire alla Roma”.
Domanda a Garcia: Può darci qualche nota personale delle sue esperienze?
“Intanto vi ringrazio di essere qui, ma oggi non voglio affrontare temi tattici, per rispetto dei vostri colleghi che sono a Roma. vorrei parlare più degli obiettivi di gioco che di quelli di classifica, anche se so che la Roma ha bisogno di ritrovare l’Europa: ho una filosofia offensiva ma non dimentico che è necessaria anche la fase difensiva. Ho fatto tutto il mio percorso in Francia, a partire dai dilettanti con il Digione, con cui sono arrivato in semifinale di Coppa di Francia, e poi con il Le Mans e il Lille. Sono rimasto fedele per 5 anni al Lille, spero di ripetermi a Roma”.
Domanda a Pallotta: cosa avviene dal punto di vista societario, dopo la separazione con Baldini? Vuole svolgere un ruolo più incisivo nel club?
“E’ opportuno mettere tutto nella giusta prospettiva, sono presidnete da 10 mesi. Garcia è il primo allenatore scelto nel mio ruolo, e mi sento di dire che resterà con noi a lungo. abbiamo un ottimo team di manager, tra cui Italo (Zanzi, ndr) che è alla Roma da pochi mesi. Il fatto che non sono a Roma non ha nulla a che vedere con il tempo che dedichiamo alla Roma. Mi dispiace di deludere alcuni di voi per non rispondere ogni volta a tutto quello che succede, ma non crediamo sia questo il modo di gestire la comunicazione. Lavoriamo tutti i igiorni per costruire una squadra competitiva. Ringrazio Baldini, lo ritengo un amico e gli faccio gli auguri per il suo futuro. Sulla mia presenza a Roma, cercherò di essere più presente, ma sono sicuro che se lo farò Walter (Sabatini, ndr) mi chiederà di venire di meno”.
Domanda a Garcia: come nasce la sua ‘voglia di Roma’? Roma è una piazza calda, molto critica: ha un messaggio per i tifosi?
“Lavoreremo per la felicità dei nostri tifosi (in italiano, ndr)”.
Domanda a Pallotta: state lavorando agli altri progetti, come lo stadio e le iniziative di marketing e di natura finanziaria?
“Sullo stadio , credo che in paio di mesi avremo un piano più onnicomprensivo. Non siamo lontani dal presentare una sorpresa, uno dei migliori progetti visti in Europa. Sul piano commerciale siamo inoltre stati scelti dall’MLS per l’All Star Game, è stato un piacere essere scelti. Stiamo lavorando al tour estivo, che potremmo annunciare dei prossimi giorni. Sul merchandising lavoriamo tutti i giorni, vantiamo accordi con Disney e Nike: da questi due grandi partner la ricerca di sponsor sarà più costruttiva”.
Domanda a Garcia: cosa serve a questa squadra per essere competitiva?
“Conosco bene la squadra, come ho già detto, ma in questo momnento stiamo lavorando con il direttore Sabatini per definire l’organico”.
Domanda a Garcia: Ha già parlato con Totti?
“Per adesso non ho parlato con nessun giocatore, ho veramente voglia di essere a Roma per farlo con tutti. Sono un allenatore che ama i propri giocatori, per condurli in un progetto che possa arrivare lontano”.
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