(A. Gourley) – Fin dalla loro introduzione, i social media hanno coinvolto i tifosi per un’interazione a un livello completamente nuovo. Per molto tempo guadagnare con queste piattaforme era stato un po ‘un mistero, se non un argomento tabù. Ed è per questo che al Forum Europeo Soccerex a Manchester, si sono riunititi vari dirigenti di club europei, desiderosi di raccogliere quante più informazioni possibile nel Santo Graal del marketing.
In una giornata in cui i tifosi e i social media sono stati al centro dell’attenzione con il responsabile della parte sportiva di Twiter, Lewis Wiltshire, che ha condiviso pratiche e consigli su come utilizzare la piattaforma nel calcio, è stato Shergul Arshad, direttore Digital Business della Roma insieme ai suoi colleghi di Milan e Eurosport che ha pronunciato con grande saggezza un discorso che ha risuonato in tutto il centro congressi, con persone rimbalzate alla porta visto che non potevano essere più accettate sottoscrizioni al workshop.
Ho raggiunto Shergul per scoprire come “il club dal brand più sottovalutato nel mondo del calcio” sta utilizzando i social media per ricostruire il suo impero.
Biglietteria
Quando facciamo un post o tweet sulla disponibilità dei biglietti c’è un picco immediato nel numero di chiamate ricevute e clic. La chiave è la creatività. Altre cose le facciamo per incoraggiare i tifosi a twittare o commentare, o creare una “tendenza” in tutto il mondo. Quando retwittiamo o postiamo, includiamo anche i link ai comunicati sui biglietti o ai numeri di telefono.
Pubblicità & Sponsorizzazioni
Per quanto riguarda pubblicità e sponsorizzazioni, stiamo vendendo con “aggressività” digitale e sociale, ed è anche grazie alle nostre piattaforme ociali che abbiamo stipulato grandi accordi con Volkswagen, Royal Carribean, Disney e, più recentemente, Nike. Con la Disney abbiamo un accordo di sette anni per essere il loro partner esclusivo del loro Winter Training, e ci siamo allenati lo scorso dicembre all’ESPN Wide World of Sports a Disneyworld. Il direttore commerciale, Christoph Winterling, studia il potenziale del nostro database e col tempo monetizzeremo il database attraverso strade ancora più significative.