(G. Piacentini) – C’è ancora l’ombra di Franco Baldini sulla Roma. Sono passati pochi giorni da quando l’ex direttore generale ha svuotato il suo ufficio dentro Trigoria, ma la sua strada e quella della società giallorossa sembrano destinate ad incrociarsi nuovamente. Stavolta, da avversari, sul mercato. In attesa che il suo arrivo al Tottenham diventi ufficiale, infatti, gli «Spurs» sembrano aver messo nel mirino alcuni dei calciatori che interessano alla Roma – Paulinho e Nainggolan su tutti – e altri, come Lamela, Pjanic e Osvaldo, che invece fanno già parte della rosa romanista.
Tra questi, solo l’arrivo dell’attaccante italo-argentino a Londra sarebbe salutato con entusiasmo a Trigoria, dove invece non stanno facendo salti di gioia per le intromissioni sugli obiettivi che il d.s. walter Sabatini aveva individuato da tempo. Il Tottenham, allenato da Villas Boas, sta per incassare un assegno con tanti zeri per la cessione di Gareth Bale: si parla di quasi cento milioni di euro che potrebbero arrivare da Parigi (Psg) o da Madrid (Real) e saranno reinvestiti: con una tale cifra a disposizione, la Roma partirebbe sfavorita in qualsiasi asta contro l’ex d.g. Baldini.
Il caso Paulinho è il più eloquente: pochi giorni fa Sabatini, che aveva superato l’offerta dell’Inter (12 milioni contro gli 11 della società nerazzurra), pensava di avere in mano il centrocampista brasiliano, a segno nella gara d’esordio della Confederations Cup. Poi c’è stato il rilancio del Tottenham, che avrebbe alzato l’offerta per il Corinthians fino a 17 milioni, cifra difficilmente raggiungibile dai giallorossi.
In Inghilterra nei giorni scorsi si è scritto anche di un’offerta per Radja Nainggolan, che ieri il presidente del Cagliari, Cellino, ha tolto (a parole) dal mercato. Difficile che riesca a trattenerlo, più facile che si tratti di una strategia per farne lievitare il prezzo, dopo che la Roma ha raggiunto un accordo di massima col suo agente.
Tra oggi e domani è invece attesa la firma di Medhi Benatia, che sarà il primo rinforzo per Rudi Garcia. C’è invece da registrare una frenata nella trattativa per Rafael: Sabatini ha bloccato ormai da tempo il portiere del Santos, ma sarebbe stato proprio il neo allenatore a chiedere un numero uno di maggiore esperienza. Che potrebbe arrivare comunque, insieme a quello che in Brasile è descritto come l’erede di Julio Cesar.