(M. Pinci/G. Cardone) – Inter e Roma vogliono Paulinho? Dovranno accontentarsi di guardarlo in tv con indosso la maglia del Tottenham, che lo acquisterà dal Corinthians per 20 milioni. Un po’ come la Juve che, a meno di colpi di scena, applaudirà magari con un po’ d’invidia i gol di Higuain nell’Arsenal, già oggi atteso dall’agente del giocatore e dal Real. Che a sua volta ha chiuso l’acquisto di Isco e prepara – tra oggi e domani vertice con Ancelotti, che firma un triennale – l’assalto a Gundogan. Già, perché le stelle d’Europa splendono lontano dai cieli italiani. Dove, in modo più prosaico, si parla di nomi decisamente più accessibili dal punto di vista dell’appeal, ma soprattutto delle cifre.
Per informazioni chiedere a Galliani: oggi l’ad del Milan sarà a Forte Village, in Sardegna, per un workshop con gli sponsor del club. Un’occasione per incontrare a cena il presidente del Cagliari Massimo Cellino, con cui discutere del difensore Astori. L’azzurro è il primo nome di Allegri per la difesa, un centrale che consentirebbe al tecnico di costituire una colonna vertebrale interamente italiana con Abbiati, Poli – altro nome in entrata a ore – Balotelli e Diamanti, obiettivo di mercato per il quale i rossoneri sono già entrati in concorrenza con la Juventus. Con cui, in settimana entrerà nel vivo la lotta per Tevez, unica vera star con un futuro in Italia. Ma anche la squadra di Conte cerca a due passi da casa il nome giusto con cui completare la retroguardia: in settimana si definirà con il Torino l’acquisto di Ogbonna, in cambio 10 milioni e il cartellino di Immobile.
Il nome più caldo del mercato italiano, però, è quello di Antonio Cassano: oggi l’appuntamento con l’agente Bozzo per dire sì al Parma. Ha provato a inserirsi Preziosi, che a parole si arrende («La trattativa con il Parma è così avanzata che un nostro inserimento non ha senso»), dopo aver spinto per avere l’attaccante. Forse già oggi la decisione, al Tardini si sentono al sicuro («Sono fiducioso», giura Leonardi) da colpi di scena in salsa ligure. Dal Genoa dovrebbe uscire invece Antonelli, graditissimo da Mazzarri, che attende Isla e da Preziosi potrebbe avere anche Kucka. Un colpo dall’estero può chiuderlo la Roma: Sabatini sta lavorando con forza sul portiere ex Inter Julio Cesar. Si prende a costo zero, ha l’esperienza che chiede Garcia, è pronto a ridursi l’ingaggio: unico problema lo status di extracomunitario, ma il ds lo preferisce a Diego Alves.
La Fiorentina vorrebbe chiudere per l’esterno ambidestro Sapunaru. Giallo internazionale per Felipe Anderson: l’accordo raggiunto con il Santos sulla base di 8,5 milioni con clausola del 25% sulla futura vendita si è improvvisante volatilizzato: la Doyen Sports, fondo che detiene parte del cartellino, ha chiesto di mantenerne una quota. Tare è ottimista, il giocatore disperato. L’agente pronto a recarsi alla Fifa.