(C. Zucchelli) – Il grande colpo? Arriverà, forse. Perché sia Pallotta sia Sabatini vorrebbero regalare ai tifosi un giocatore in grado di far dimenticare alla gente le amarezze degli ultimi due anni. Il problema, perché di problema si tratta, è che la Roma era convinta che già adesso, cioè all’inizio del mercato, avrebbe avuto maggiore disponibilità economica. In attesa che a Trigoria si decida quale staff tecnico affiancherà Rudi Garcia (mancano meno di due settimane al raduno), Sabatini ieri è volato a Milano per accelerare per Nainggolan e chiudere per Benatia (trovato l’accordo in comproprietà tra l’Udinese e Nico Lopez, andato già a segno nel Mondiale Under 20).
Bisbetico Dani Due arrivi importanti, ma che non infiammano certo la piazza. Per puntare al top player la Roma deve però prima vendere. E il giocatore che si sperava di piazzare appena terminata la finale di Coppa Italia, cioè Osvaldo, è ancora un calciatore della Roma. A Trigoria si auguravano che i suoi gol avrebbero avuto la meglio sulle sue intemperanze caratteriali ma per adesso l’unica offerta arrivata, quella del Southampton (circa 20 milioni), è stata rispedita al mittente dal calciatore. Osvaldo, invece, accetterebbe eccome un ritorno in Spagna: l’interesse dell’Atletico Madrid c’è, la Roma aspetta e spera che diventi concreto e che magari si possa aprire un discorso con gli spagnoli per Koke. Dalla sua cessione Pallotta vorrebbe incassare 1520 milioni mentre per quanto riguarda i vari Julio Sergio, Taddei, Borriello, José Angel e soci l’obiettivo è solo quello di liberarsi degli ingaggi, soprattutto quello dell’attaccante napoletano (ieri il d.s del Genoa, Delli Carri, ha confermato che il problema è proprio quello).
Malumore Altra cessione che potrebbe cambiare radicalmente il mercato della Roma è quella di De Rossi: Sabatini e Garcia aspettano che finisca la Confederations Cup per parlarci. Se scatterà il feeling col tecnico Daniele potrebbe restare, se invece il suo malumore nei confronti della piazza dovesse avere la meglio allora saluterebbe tutti. La Roma si priverebbe di un ingaggio da 6 milioni netti l’anno e incasserebbe 1012 milioni, ma a Trigoria non sono così sicuri che, al contrario di qualche anno fa, per prendere il centrocampista ci sia la fila. Mourinho e Ancelotti, grandi estimatori di DeRossi, non hanno infatti ancora chiamato…