Squadra e allenatore in Val Pusteria a sudare per preparare la stagione, direttore sportivo a Trigoria per lavorare e portare avanti le diverse trattative di mercato. Almeno fino all’inizio della prossima settimana, la Roma divide le sue forze per cercare di arrivare al meglio all’inizio del campionato. Agli ordini di Rudi Garcia, Totti e compagni sono sbarcati questa sera a Riscone di Brunico dove resteranno fino al 21 luglio, mentre il ds Sabatini è rimasto nella Capitale per essere reperibile in qualsiasi momento. E tra i giocatori inseriti nella lista dei convocati dall’allenatore francese c’è anche Marquinhos: il difensore brasiliano, così come il connazionale Dodò, è infatti partito assieme al resto del gruppo nonostante la sindrome influenzale che lo ha colpito da ieri. Il giocatore, però, potrebbe non avere nemmeno il tempo di disfare la valigia (e lo stesso discorso vale per Osvaldo) visto che è nel mirino del Barcellona e, soprattutto del Paris Saint-Germain.
Col club francese è già partita una trattativa, tanto che ieri Sabatini ha incontrato a Parigi Leonardo per discutere proprio dell’operazione che porterà nelle casse di Trigoria 25-30 milioni di euro. Il dirigente giallorosso, poi, in attesa di annunciare Strootman dal Psv (mancano solo pochi dettagli) e De Sanctis dal Napoli (Viviano o Sorrentino le alternative più defilate), ha chiuso per Lukasz Skorupski, giovane portiere polacco (classe ’91) proveniente dal Gornik Zabrze già nel giro della Nazionale che ha svolto le visite mediche e tra domani e dopodomani sarà a Riscone assieme a Tin Jedvaj, il difensore croato prelevato dalla Dinamo Zagabria. Non ci sarà, invece, Mattia Destro, che salterà i primi giorni di ritiro e inizierà un programma personalizzato di introduzione alla preparazione col fisioterapista Valerio Flammini. Sempre rispettando la ‘linea verde’, poi, ennesimo colpo a livello giovanile da parte di Sabatini: a Trigoria arriverà infatti Francesco Di Mariano (classe ’96), fantasista del Lecce nel giro della Nazionale U17 e della prima squadra (due presenze in Prima Divisione nella scorsa stagione, e varie apparizioni in panchina). Nato a Palermo, cresciuto nella scuola calcio del Ribolla, è il nipote di Totò Schillaci, fratello della madre: la Roma lo prenderà aggregarlo, almeno inizialmente, alla formazione Primavera allenata da Alberto De Rossi.
Fonte: Ansa