Il portiere della Roma Bogdan Lobont ha rilasciato un’intervista per parlare del ritiro di Riscone di Brunico, del nuovo tecnico Garcia e degli obiettivi dei giallorossi per la prossima stagione:
Come stai?
“Posso dire dopo quasi una settimana di lavoro che siamo tutti contenti perché abbiamo cominciato a lavorare dopo 40 giorni di vacanze e di amarezza che abbiamo passato insieme ai nostri tifosi. Ormai sono romano, comincio il quinto anno con la Roma e voglio rimanere qui”.
Quanto è importante preparare bene la stagione?
“Dobbiamo guardare avanti e stare tutti insieme, giocatori e tifosi. Con le parole mi fermo qui, ora servono i fatti. Non dobbiamo più parlare, dobbiamo riconquistare la fiducia dei tifosi. Li capisco, i tifosi soffrono quando la Roma perde, dobbiamo riconquistare la fiducia e insieme arriveremo al punto dove tutti vogliono vedere la Roma”.
Com’è il clima a Riscone?
“Siamo dei professionisti, ci piacciono i cori positivi e dobbiamo sopportare quelli negativi. Si cresce solo così, prima come uomo e poi come calciatore”.
Impressioni su Rudi Garcia?
“Per la mia esperienza, ho avuto nostalgia dei tempi dell’Ajax, dove gli allenamenti erano simili. E’ una persona che si è fatta rispettare dall’inizio. C’è tutto, voi vedete tutti gli allenamenti”.
Qualche sorriso in meno?
“Anche l’anno scorso, non avevamo il tempo (ride, ndr)”.
Che idea hai di Skorupski?
“Dopo il primo allenamento lo vedo come un buon portiere che può diventare un grande portiere. Ha fisico e qualità, può migliorare, ha solo 22 anni. Gli auguriamo un benvenuto a Roma e lunga vita qui”.
Sarai fondamentale per la sua crescita?
“Dovrò imparare il polacco (ride, ndr). Una mano gliela diamo tutti”.
Che Roma sta nascendo?
“Una Roma affamata. Penso che questa sia la parola giusta. Ha fame di vincere”.
Cosa immagini per il tuo futuro?
“E’ importante rimanere sani. E poi se Dio mi proteggerà dagli infortuni, mi guiderà per quello che farò più avanti”.
La Romania?
“Sta bene, abbiamo ancora possibilità di qualificarci per il playoff, dipende tutto da noi. Abbiamo coltello e forchetta in mano”.
Da chi ti aspetti tanto a Roma? Benatia ti ha impressionato?
“E’ una bestia. Mi aspetto di passare velocemente quello che è successo la scorsa stagione, poi dobbiamo rispondere sempre sul campo”.
Garcia ha detto di stare uniti…
“Siamo uniti noi calciatori. Avendo anche i tifosi vicini, arriveremo al punto dove tutti vogliono vedere la Roma”.
Un saluto ai tifosi?
“Daje Roma”.
Fonte: Roma Channel