(F. Balzani) – «No Totti, no party». Recita così uno degli stendardi più longevi della curva Sud a dire: senza Francesco la festa non c’è. La pensano così anche a Trigoria nonostante le ultime, velate polemiche tra il capitano e la dirigenza su un rinnovo del contratto (in scadenza nel 2014) che tarda ad arrivare. Dagli Usa però sono chiari: entro l’inizio del campionato la firma ci sarà. La promozione a ruolo di direttore generale di Baldissoni (in buoni rapporti con Francesco) potrebbe però accelerare le cose. Si sa agli americani piace fare le cose in grande stile. Così il rinnovo potrebbe arrivare negli Stati Uniti, magari a Washington dove il 10 (guarda caso) agosto la Roma sfiferà il Chelsea nell’ultimo atto della tournèe.
Un desiderio più che una certezza visto che la trattativa ufficialmente ancora deve iniziare. Pallotta è intenzionato a offrire un biennale fino al 2016 a scendere: 4,8 milioni quest’anno (come da vecchio contratto), poco più di 3 nella stagione 2014/15, tra i 2 e 2,5 in quella successiva con la promessa da parte del numero dieci di tirarsi indietro in caso non ce la facesse più. Niente male considerando che Totti nel 2016 compirà 40 anni.
Stamattina Francesco – dopo aver passato 2 giorni sulla spiaggia di Sabaudia con la famiglia – varcherà di nuovo i cancelli di Trigoria (doppia seduta alle 9,45 e alle 17,45) e ritroverà al centro sportivo anche De Rossi. Capitan Futuro (30 anni proprio oggi) oltre a festeggiare con i compagni il suo compleanno stringerà la mano per la prima volta a Garcia, che in ritiro ha speso belle parole per il centrocampista e che nelle prossime ore riabbraccerà uno dei suoi pupilli: Gervinho.
Ieri infatti Sabatini è volato prima in Svizzera (per piazzare Konatè e dare il via libera all’ufficialità di Maicon) poi a Londra per chiudere l’affare conl’Arsenal per l’ivoriano che con Garcia al Lilla segnò 36 gol in 93 partite. Gervinho, 26 anni, è una precisa richiesta del tecnico ed è costato 7 milioni anche se è ancora da definire il termine di pagamento. In giallorosso l’attaccante esterno (utilizzato anche come trequartista da Wenger) guadagnerà circa 2 milioni a stagione per tre anni. Sabatini in queste ore sta cercando anche di vendere Osvaldo (al suo posto arriverebbe Gilardino). Il Southampton offre 20 milioni, ma l’italo-argentino non ne vuole sapere; idem per lo Zenit mentre il Valencia (meta gradita al giocatore) offre solo 12 milioni. Sabatini è in Inghilterra per capire se i sondaggi fatti da Liverpool, Tottenham e soprattutto Fulham sono concreti.