(V. Vercillo) – Il giorno di Strootman, quello sul campo, sarà oggi. Il centrocampista giallorosso da pochi giorni sbarcato nella capitale dal Psv con ogni probabilità farà il suo esordio con la maglia ufficiale. Quella numero 6. Non un esordio ufficiale, perché si tratta di una delle amichevoli estive che ha in programma la Roma.
Assieme ai suoi compagni, scenderà sul terreno di gioco del “Kleanthis Vikelidis” per affrontare i greci dell’Aris Salonicco (diretta alle 19.45 su Roma Channel). Accanto a lui non ci sarà anche Daniele De Rossi, tornato ad allenarsi soltanto mercoledì: «Un onore giocare con un campione come lui» ha ribadito il neo acquisto giallorosso mercoledì su Twitter. Onore per il quale Strootman dovrà aspettare ancora un po’. In compenso accanto all’olandese ci sarà Miralem Pjanic, ora come ora ancora nei programmi di tecnico e società.
Se Garcia opterà per il 4-3-3, a completare il reparto sarà Bradley. A Roma è rimasto anche Maicon. Il terzino brasiliano, fino ad ora, si è limitato a lavorare a parte, complice la forma fisica non eccellente dovuta a infortunio e poco campo. L’ex City sta lavorando molto intensamente per recuperare quanto prima la miglior forma e mettersi a disposizione del tecnico, ma il suo esordio in maglia giallorossa è rimandato alle gare della tournée statunitense. Tra i nuovi acquisti c’è anche Tin Jedvaj, già ‘testato’ nelle amichevoli giocate a Brunico. Difficile pensare che il tecnico non lo schieri: con la partenza di Marcos, è lui (vista età e qualità tecniche) a candidarsi come erede del brasiliano, partito per oltre 30 milioni di euro.
Niente da fare per De Sanctis, sbarcato ieri a Trigoria e che non partirà per la Grecia, nonostante abbia già nelle gambe un allenamento nel centro sportivo. Quello pomeridiano, visto che il portiere è arrivato a Fiumicino solo all’ora di pranzo. Al mattino, i suoi neo compagni di squadra si sono radunati in palestra: allenamento dedicato al potenziamento di arti inferiori e superiori. Il pomeriggio, invece, tutti sul campo: lavoro tattico per la squadra, con Florenzi e Maicon ancora a parte. Oggi la partenza per Salonicco, con ritorno in nottata. Poi a 48 ore dalla gara in Grecia, i giallorossi voleranno in America (Stati Uniti e Canada) per una tournée che li vedrà protagonisti in tre differenti match. Il 31 luglio saranno di scena a Kansas City per la sfida con l’All Star della Major League Soccer, il 7 agosto (dopo una sosta di qualche giorno a Boston, casa del presidente Pallotta) se la vedranno col Toronto FC, mentre l’ultima fermata in Usa (10 agosto) sarà a Washington per l’amichevole di lusso col Chelsea di Josè Mourinho. La Roma vuole farsi conoscere all’estero, e l’allenatore è convinto che fiducia in se stessi, fluidità di gioco, serenità si coltivino solo giocando molte partite, anche amichevoli, in terra straniera su campi sconosciuti.