(L. Valdiserri) – Si sono sentiti per telefono. Si sono conosciuti al ritorno dal ritiro di Riscone e, dicono, si sono piaciuti. La «prova del nove», però, la può dare soltanto il campo e questo campo sarà quello di Kansas City, dove la Roma affronterà il 31 luglio le All Stars della Major League Soccer, il campionato di serie A americano. Stiamo parlando di Daniele De Rossi eRudi Garcia, che, nelle speranze di una parte dei tifosi giallorossi, dovranno essere il braccio e la mente per cancellare le delusioni degli ultimi due campionati.
C’è un’altra parte che vorrebbe vedere De Rossi il più lontano possibile da Trigoria (e soprattutto il suo contratto da 6 milioni netti all’anno). Tra questi c’è di sicuro più di un dirigente giallorosso, ma non l’allenatore che su DDR ha sempre speso parole importanti. Garcia ha dimostrato di gradire un calcio di stile europeo, dove i giocatori devono essere bravi a non dare punti di riferimento all’avversario ed essere polivalenti. Non è un caso che il tecnico francese abbia cambiato tre centrocampisti centrali diversi nelle tre amichevoli fin qui giocate: Pjanic contro i «boscaioli» dell’Alto Adige,Jedvaj a sorpresa contro il Bursaspor e Strootman contro l’Aris Salonicco. De Rossi, come ha detto lo stesso Garcia, potrebbe essere il giocatore in grado di dare equilibrio alla fase difensiva e a quella offensiva. L’idea è ripetere l’esperimento che Prandelli fa spesso in nazionale: un centrocampo dove, a turno, tutti possono essere regista e intermedio, incontrista e rifinitore. Le amichevoli saranno un ottimo banco di prova.
Visto che Verratti è vicino al prolungamento con il Psg fino al 2018, ieri si è sparsa la voce di un interessamento della Fiorentina per De Rossi. Difficilissimo, se non impossibile, pensarlo con un’altra maglia italiana. Semmai l’amichevole di Washington potrebbe riaprire un discorso Chelsea. Ma l’idea di DDR è restare e fare grandi cose con Garcia. Altro mercato: continua la trattativa per portare Gervinho a Roma. legata però ad un altro movimento: l’Arsenal cerca il brasiliano Bernard. Sabatini lavora sullo scambio Borriello-Gilardino, ma il Genoa non ha fretta. Per Verre si è fatto avanti il Catania. Il procuratore di Marquinho ha smentito contatti con l’Inter. Difficile che la Roma si liberi del giocatore, a meno che l’Inter non offra da 5 milioni in su.