(M. Evangelisti) – Come tutto quanto, le feste, i ritorni, gli impegni, gli appuntamenti dal dentista, anche la fine del mercato che sembrava tanto lontana è stata avvistata all’orizzonte e le squadre si aggrovigliano per raggiungere velocemente mete lasciate lì a lungo a scaldarsi al sole. Per la Roma la meta principale più che un acquisto è la cessione di Osvaldo e possibilmente anche di Borriello. (…)
Diego Costa dell’Atletico Madrid e Abel Hernandez del Palermo sono invece perfettamente sovrapponibili all’identikit disegnato da Garcia. D’altra parte sono esposti in vetrina con cartellini sopra al quale non c’è scritto saldi. (…)
CERTEZZE – Tale è lo scenario nel quale si muovono gli uomini di Trigoria in questo momento. Walter Sabatini si è sentito in dovere di commettere una pazzia, Roma-Boston-Roma in meno di un giorno e mezzo per non mancare all’appuntamento con il presidente Pallotta e di tutta la dirigenza romanista e per tornare immediatamente al lavoro. Ufficio e telefono. Su linee protette. E’ un ponte scivoloso il percorso che bisogna percorrere per cercare di capire quali siano le intenzioni del direttore sportivo della Roma e dell’allenatore, perché le situazioni cambiano di ora in ora, perché le squadre che hanno ancora bisogno di giocatori o di soldi o di far parlare di sé sgomitano e perché i procuratori si fanno venire idee nuove a ogni squillo di cellulare. Quel che crediamo di poter sostenere è che se Sabatini avrà libertà di scelta sceglierà Hernandez. Giovane, uruguaiano, nazionale, spendibile, seccato all’idea di giocare in B. (…)