GAZZETTA.IT Roma, Lamela-gol illude Garcia. Mourinho rimonta e il Chelsea vince al 90′

(A. Pugliese) – La Roma cade all’ultima curva, vittima anche di una condizione fisica ancora approssimativa rispetto a quella del Chelsea. Per 45 minuti i giallorossi tengono testa alla squadra di Mourinho, chiudendo anche in vantaggio per un regalo di Schwarzer. Poi entrano Lampard (mvp della partita) ma soprattutto Hazard, che regala luce e giocate agli inglesi. Il resto lo fanno lo scorrere dei minuti e la stanchezza, che piega lentamente le gambe alla squadra di Garcia e regala a quella di Mourinho una vittoria al fotofinish tutto sommato meritata.

PRIMO TEMPO — Garcia in extremis deve rinunciare per problemi fisici a De Rossi e Pjanic, così spedisce in campo dal primo minuto Osvaldo, lancia Strootman per la prima volta in cabina di regia e mette in mezzo al campo due corridori come Bradley e Florenzi, che si scambiano spesso anche di posizione. Prima del via c’è un lunghissimo abbraccio tra Maicon e Mourinho (replicato con Totti), poi si parte subito forte: fallaccio di David Luiz su Osvaldo, combinazione volante tra Schürrle e Torres, con lo scarico su Essien che in corsa impegna severamente De Sanctis. La Roma gioca sul palleggio, il Chelsea cerca di andare in verticale, ma al 21′ Schwarzer fa il patatrac su retropassaggio di Terry, lisciando il controllo del pallone che finisce sul palo e che viene ribadito in rete da Lamela a porta vuota. Al 30 è Totti (anche ieri illuminante) a trovare nello spazio Osvaldo, il cui doppio passo si conclude con un destro prato a terra dal portiere australiano. Prima dell’intervallo c’è ancora tempo per un tiro out di De Bruyne e per una combinazione volante tra quest’ultimo e Schürrle, il cui tiro finisce di poco alto.

LA RIPRESA — Ad inizio secondo tempo Mourinho (che a fine gara diserterà la conferenza stampa) rovescia la squadra, ridisegnandola su un 4-4-2 più equilibrato, con Oscar in appoggio a Demba Ba. Bradley e Lampard si sfidano al tiro da fuori, al 15′ arriva il pari del Chelsea: Hazard taglia da destra per Demba Ba, il cui tocco morbido beffa Castan (uscito male dalla difesa) e lancia nello spazio Lampard, che dopo aver controllato brucia De Sanctis da 20 metri con un destro a fil di palo. Due minuti dopo il portiere giallorosso dice no a Ramires, un minuto dopo è Totti che pennella un pallone d’oro per la testa di Osvaldo, sulla cui palombella di testa Blackman si supera con un colpo di reni ed evita il nuovo vantaggio giallorrosso. La Roma è sulle gambe, il Chelsea a tratti sembra arrembante, ma al 38′ è ancora la squadra di Garcia ad avere l’occasione buona con Borriello, che però (su ennesimo assist di Totti) perde il tempo giusto per andare al tiro. Così al 44′ arriva il 2-1 di Lukaku: Hazard è devastante, si lascia alle spalle Strootman e Jedvaj e sul traversone Castan pasticcia e ostacola De Sanctis, con la sfera che arriva a Demba Ba, che pesca Lukaku solo al centro per un tocco facile facile, a porta vuota. Finisce così, 2-1 per gli inglesi, ma per almeno 45 minuti (e forse anche di più) la Roma è stata all’altezza della squadra di Mourinho.

CHELSEA-ROMA 2-1 (0-1)

MARCATORI: Lamela (R) al 21′ p.t.; Lampard (C) al 15′, Lukaku (C) al 44′ s.t..

CHELSEA (4-2-3-1): Schwarzer (dal 1′ s.t. Blackman); Azpilicueta (dal 13′ s.t. Ivanovic), David Luiz (dal 1′ s.t. Cahill), Terry (dal 34′ s.t. Lukaku), Bertrand; Essien (dal 1′ s.t. Lampard); Mikel (dal 13′ s.t. Hazard); Victor (dal 1′ s.t. Ramires), Schürrle (dal 13′ s.t. van Ginkel), De Bruyne (dal 1′ s.t. Oscar); Torres (dal 1′ s.t. Demba Ba). All. Mourinho.

ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon (dal 33′ s.t. Jedvaj), Benatia, Castan, Balzaretti; Florenzi (dal 24′ s.t. Marquinho), Strootman, Bradley; Lamela, Osvaldo (dal 24′ s.t. Borriello), Totti (dal 41′ s.t. Tallo). All. Garcia.

ARBITRO: Villarreal (Usa).

NOTE: spettatori 25.615. Ammoniti nessuno. Angoli 7-4. Recuperi: 1′ p.t., 1′ s.t..

Fonte: gazzetta.it