(G.Piacentini) La strada più breve, ma non l’unica, è quella di privarsi di un calciatore importante: nei giorni scorsi i dirigenti romanisti e il tecnico Rudi Garcia hanno sfogliato la margherita dei cedibili e il primo nome saltato fuori è stato quello di Daniel Osvaldo, anche se quelli che hanno più mercato sono Pjanic e Lamela. Il centravanti italo-argentino è sicuramente una delle ragioni della trasferta londinese dei direttori, che ieri sera hanno assistito ad Inghilterra- Scozia e oggi pomeriggio saranno di nuovo a Roma. In Inghilterra Osvaldo piace a Southampton e Fulham, ma l’interesse non è contraccambiato.
Fuori dall’Inghilterra ci sono il Benfica (ieri sera il d.s. dei portoghesi Rui Costa era segnalato in tribuna allo stadio Olimpico) e l’Inter, che resta la sua prima scelta in Italia. Una classifica di gradimento che potrebbe cambiare se sulla scena dovesse irrompere l’Arsenal o un altro top team inglese. Tra queste non dovrebbe esserci il Tottenham della coppia Baldini-Villas Boas, che però nelle ultime ore ha mostrato un interesse crescente per Miralem Pjanic ed Erik Lamela. (…)
Davanti ad un’offerta superiore ai 35 milioni di euro la Roma, che nelle ultime ore ha riallacciato i contatti con Gonzalo Bueno, potrebbe prendere in considerazione l’idea di privarsi del Coco che recentemente ha manifestato il desiderio di vedere adeguato – attualmente guadagna circa 1.2 milioni netti – il suo contratto. L’interesse del Tottenham potrebbe risvegliare anche quello, mai sopito, del Manchester City, che potrebbe dare vita ad un derby di mercato con i cugini dello United (nel discorso rientrerebbe anche Nani) scatenando una vera e propria asta. Ipotesi, questa, che non dispiacerebbe per niente ai dirigenti giallorossi (…)