(M. Colombo) – Ljajic alla Roma, Lamela al Tottenham, Matri al Milan in caso di passaggio del turno con il Psv Eindhoven. A 5 giorni dalla fine del mercato, sono sempre gli attaccanti i protagonisti delle trattative last minute. La punta serba della Fiorentina, dopo un’estate in copertina, corteggiato dal Milan (sua meta teoricamente preferita) e dall’Atletico Madrid, mandato in tribuna da Montella nella gara con il Catania, ha accettato la proposta dei giallorossi. La Roma versa 10,5 milioni di euro più bonus alla società dei fratelli Della Valle. Ljajic firmerà oggi con i capitolini (dopo aver effettuato le visite mediche) un contratto quinquennale guadagnando 1,9 milioni a salire (si parla dell‘inserimento di una clausola rescissoria da 20 milioni).
Svanito perciò il rischio (temuto dai toscani) di arrivare alla scadenza di contratto per trasferirsi il prossimo anno a parametro zero al Milan a cui il giocatore si era già promesso. La decisione è stata comunicata nell’incontro che il talento serbo ha avuto ieri pomeriggio con l’ad Mencucci e papà Samir. Subito dopo Ljajic ha raggiunto i compagni per i saluti e per svuotare l’armadietto. La Fiorentina volta pagina: da ieri sera è già in città il croato dell’Rnk Spalato, considerato il nuovo Boksic: Ante Rebic pagato 4,5 milioni di euro, pronto a firmare un contratto di 4 anni. I toscani cercano anche un vice-Pizarro: piace Marrone della Juve ma è caro. La Roma (alla ricerca di un difensore: Sakho o Astori) potrebbe acquistare un nuovo attaccante (Hernandez, Bergessio o Demba Ba) in caso di partenza di Borriello (lo segue il West Ham, interessato anche a Quagliarella).
Preso Ljajic, la Roma potrà ufficializzare la cessione di Erik Lamela al Tottenham per 35 milioni. Il Milan aspetta con il fiato sospeso la gara di stasera: la promozione nel salotto europeo garantirà ad Allegri l’arrivo della punta invocata, cioè Matri (la trattativa fra i rossoneri e la Juve è in fase avanzata). I bianconeri aspettano Zuniga ma ieri De Laurentiis ha parlato con durezza del suo assistito: «Gli abbiamo fatto un’offerta importante di rinnovo, garantendogli il 40% in più di quello che ha proposto la Juve. Certo che dopo aver saltellato al coro di ‘‘chi non salta bianconero è’’ sarebbe grave per lui fare passo indietro ».
L’agente di Eto’o è di nuovo a Londra a discutere del suo assistito con il Chelsea (l’argomento è un accordo biennale), destinazione passata in pole position rispetto all’Inter. Il trasferimento di Rooney a Stamford Bridge sembra sfumato: la punta inglese non farà allo United alcuna richiesta formale di cessione come vorrebbe Mou. Ecco perché l’accordo tra camerunense e blues diventa più che mai probabile. L’Inter prima di approntare un piano B pensa alle cessioni: Schelotto interessa al Sassuolo.