Non solo Francesco Totti. Nelle prossime settimane da Trigoria, oltre alla notizia del rinnovo del capitano della Roma, potrebbe arrivare anche quella del prolungamento di contratto di Marco Borriello. Le storie dei due attaccanti, ovviamente, sono profondamente diverse. Il numero 10 è il simbolo della Roma, bandiera giallorossa destinata a sventolare sul campo per almeno un altro paio d’anni, mentre la punta acquistata nel 2010 dal Milan si è sempre sentita di passaggio nella Capitale, un bomber con la valigia in mano. Valigia che però, dopo la chiusura del mercato e il mancato ritorno al Genoa, ora è pronto finalmente a disfare. Borriello si è infatti reso disponibile a rinnovare con la Roma. L’obiettivo è quello di prolungare il contratto che scade nel 2015, spalmando (e quindi riducendo) quell’ingaggio da 5,4 milioni di euro lordi a stagione che nell’ultima finestra di mercato ha ostacolato il giro di punte messo in piedi con Genoa (Gilardino) e Juventus (Quagliarella). L’apertura di Borriello, poi, rappresenta sia una mano tesa alla Roma, sempre alle prese con un monte ingaggi troppo pesante, sia un messaggio a squadra e al tecnico Garcia dopo la scena mostrata col Verona in cui osservava la partita da bordo campo seduto sopra il pallone. “Contate su di me, sono rimasto per far parte del gruppo” il senso del gesto dell’attaccante che proprio ieri è stato accolto nello spogliatoio di Trigoria dai compagni con una torta personalizzata su cui sopra è stato scritto ‘Marco uno di noì. Di sicuro, se alla fine dovesse andare in porto il rinnovo con relativa riduzione dell’ingaggio e le cose nella Roma non dovessero proprio funzionare, sarebbe comunque un pò più facile usare quella valigia già utilizzata in passato per lasciare la Capitale.
Fonte: Ansa