Si discuterà domani alle ore 15, dinanzi alle sezioni riunite della Corte di Giustizia della Figc, il ricorso della Juventus contro la delibera della Lega di Serie A relativa alla suddivisione degli incassi della Supercoppa, vinta dai bianconeri contro la Lazio, nel match disputato allo stadio Olimpico, il 18 agosto. Lo scorso 27 giugno il consiglio di Lega, infatti, per ricompensare il club di Lotito dei mancati introiti derivati dalla rinuncia a disputare la partita in Cina, aveva deciso di garantire ai biancocelesti 1,8 milioni di euro mentre alla Juventus sarebbe andato il resto della cifra fino all’eventuale pareggiamento della quota biancoceleste. Pareggiamento che però non è avvenuto, con i bianconeri che avrebbero incassato circa 600mila euro (compresi i diritti tv e la pubblicità): quasi la metà in meno dell’importo che avrebbero ricevuto se la divisione dei proventi fosse stata al 50%. Anche se non è all’ordine del giorno, la Corte presieduta da Gerardo Mastrandrea dovrebbe fissare anche la prima udienza in cui convocare i testi per valutare la posizione del capitano della Lazio, Stefano Mauri, nell’ambito del processo d’appello al Calcioscommesse. I giudici di secondo grado, infatti, avevano deciso di sospendere il giudizio sul giocatore biancoceleste, già squalificato 6 mesi dalla Disciplinare per omessa denuncia della presunta combine Lazio-Genoa del 14 maggio 2011, per condurre ulteriori indagini. Non mancherà il sit-in dei tifosi laziali che, dalle ore 10, si ritroveranno dinanzi all’hotel romano che è stato sede del dibattimento, ma che domani non ospiterà la Corte.
Fonte: Ansa