(R. Boccardelli) Marco Borriello ha chiesto, e chiaramente otterrà, di spalmarsi l’ingaggio. La mossa giusta di Marco, al centro negli ultimi giorni di mercato dell’intrigo più intrigato dell’anno. Doveva tornare in prestito al Genoa, ma stavolta qualcosa non è andato per il verso giusto nello scambio a tre che vedeva in ballo anche Gilardino e Quagliarella. E uno (non l’unico) dei fattori che ha fatto saltare la trattativa è stato proprio l’alto ingaggio che percepisce ancora Borriello, figlio di un contratto quinquennale stipulato dalla gestione precedente. Borriello ha capito che l’entità del suo stipendio può finire per danneggiare l’ultima parte della sua carriera.
Spalmando su tre anni (invece che due com’è adesso) i quasi 4 milioni netti a stagione pattuiti, non solo l’attaccante fa un cospicuo sconto alla Roma, ma si mette in una condizione migliore anche sotto il profilo tecnico: può giocarsi le sue chance nella Roma (…)
RECUPERO – Ma al di là dei fattori economici, pure importanti, è fondamentale che in questa maniera la Roma riesca a recuperare un capitale tecnico importante come Borriello. Ora tocca a Garcia farlo sentire di nuovo uno come tutti gli altri e non quello da dare via perchè costa troppo. (…)
La Roma in questo momento non ha in rosa un giocatore con le caratteristiche di Marco. Uno in grado di decidere le partite andando a sgomitare nel cuore dell’area avversaria. (…)