Il tecnico giallorosso: «Il momento è pericoloso perché va tutto bene ed è facile commettere degli errori. Per questo è importante continuare a lavorare tanto. Non dobbiamo sottovalutare il Parma»
ROMA – Il buon avvio di stagione della Roma, protagonista di due belle vittorie contro Livorno e Verona, non deve far pensare che ora per i giallorossi tutti sia in discesa . E’ il timore del tecnico Rudi Garcia, che avvisa la sua squadra in vista della trasferta di Parma in programma lunedì. : “Guai a perdere la concentrazione”, è il messaggio dell’allenatore francese ai suoi giocatori e, in generale, a tutto l’ambiente. “La cosa più importante è che la squadra trovi fiducia -spiega-. E non c’è meglio che vincere per trovarla. Dobbiamo lavorare tanto, non abbiamo vinto nietne. Solo due partite. Dobbiamo restare umili e concentrati sulla prossima gara, il resto non importa”.
MASSIMA ATTENZIONE – Garcia teme in particolare le insidie di un entusiasmo esagerato: “Questa è una fase pericolosa, perché ci sono tante cose che vanno ancora migliorate e invece sembra che non ci sia nulla che non vada. Ripeto, siamo solo all’inizio, non siamo ancora al massimo. Abbiamo bisogno ancora di lavorare tanto. E quando non ci sono i nazionali è più difficile lavorare. C’è poco tempo per preparare una partita importante come quella col Parma. Per fortuna giochiamo lunedì e dovrebbe esserci il tempo per recuperare”.
PERICOLO PARMA – “Temo più il Parma o la Roma? -prosegue- Tutti e due, perché il Parma è una squadra forte. Io ho detto ai miei giocatori che il momento è pericoloso perché quanto tutto va bene è facile sbagliare. Ma ho dei giocatori d’esperienza che possono aiutare anche gli altri, e speriamo di fare bene lunedì come nelle precedenti partite. Dobbiamo essere concentrati sui punti forti del Parma, e Cassano è uno di questi”. Sulla formazione, il tecnico non si sbilancia: “Ljajic è pronto per partire dall’inizio, così come lo sono Totti, Gervinho e Borriello. L’importante è che la mia sia una scelta efficace, e lo posso sapere solo alla fine della partita”.
BORRIELLO – In conclusione, parole di elogio per Marco Borriello, un’arma in più per l’attacco giallorosso secondo il tecnico transalpino: “Il suo profilo è unico quindi potrà avere il suo spazio. E’ un attaccante d’area e sicuramente avremo bisogno di lui. Preferisco che un giocatore così stia con noi, perché conosce bene i compagni e il club, piuttosto che avere un giocatore nuovo che deve ambientarsi”.