Il quarto turno della Serie A offre nel menù agli appassionati di calcio, romani e non solo, un succulento pasto: Il derby della Capitale. Le due squadre giungono a questo appuntamento tramite cammini diversi, affrontati nelle precedenti giornate. Una difformità tangibile più che nei risultati in uno stile di gioco comunque redditizio per entrambe.
STILE DI GIOCO – L’undici di Rudi Garcia nelle precedenti uscite, portatrici di 9 punti in 3 gare ha esibito un’ottima circolazione della palla, cercando spesso la via del gol, trovandolo, da fuori area. La zona del campo dove si é sviluppata prevalentemente la manovra é l’out di destra. I biancocelesti invece si sono dimostrati molto forti negli attacchi sugli esterni, porzioni di campo dove prediligono girare il pallone, consegnandolo tra i piedi di Candreva e Lulic, autentiche spine nel fianco per le difese avversarie.
DEBOLEZZE – I punti deboli messi in evidenza dalla Roma sono attribuibili ad un atteggiamento di scarsa aggressività in campo, oltre che all’impiego degli stessi calciatori nell’arco delle tre gare, scelta che in prospettiva denuncia la difficoltà di mantenere lo stesso trend con uomini diversi. La Lazio annovera tra i suoi vulnus un comportamento di squadra remissivo, che ha tenuto gli uomini di Petkovic nella propria metà campo molto più delle altre squadre, subendo spesso l’iniziativa avversaria come nella sfida contro il Chievo dove i gialloblu hanno usufruito nel solo primo tempo di 10 tiri dalla bandierina a 0 senza tuttavia concretizzare la mole di gioco espressa.
STATISTICHE PER MATCH – Passando in rassegna le tre gare svolte finora dalle due formazioni si possono confrontare alcuni dati:
ATTACCO: I giallorossi hanno realizzato complessivamente 8 reti, 2,7 per match, subendone appena 1. La media dei tiri effettuati verso la porta avversaria é di 19 a partita con una conversione in rete degli stessi pari al 13%.
La Lazio é invece andata a bersaglio in 6 circostanze, una media di due reti a partita, calciando meno dei giallorossi ovvero 16 tiri per gara, con la percentuale di reti che si aggira intorno al 12%
GOL: ROMA 8 – LAZIO 6
TIRI PER GARA: ROMA 19.3 – LAZIO 16.7
ZONE DI ATTACCO: La Roma è solita concentrare le sue azioni offensive sul fronte destro di attacco dove non a caso giostra Maicon in grado di alimentare la manovra offensiva. Il 39% dei pericoli per le altre squadre giunge proprio dal lato destro, mentre dalle zone centrali si riscontra il 32 % delle azioni manovrate. La fascia sinistra bilancia la propulsione di quella destra accompagnando l’azione nel 29% dei casi con Balzaretti demandato a compiti più difensivi rispetto al compagno brasiliano.
La Lazio come già detto predilige ambo le corsie esterne attaccando nel 37% dei casi dalla parte di Candreva, la destra, e nel 35% dalla fascia di competenza di Lulic. Le zone centrali sono le meno sfruttate con baricentro piuttosto basso che nel 27% dei casi cerca sbocchi per vie interne.
PROVENIENZA TIRI IN PORTA – La Roma é andata al tiro per il 41% dalle zone centrali, provando spesso anche dal lato destro dove si registra il 36% delle conclusioni. Assai più bassa la percentuale della fascia sinistra, con il 22% degli assalti.
La Lazio ha concluso il 50% delle sue azioni dalla zona centrale specialmente con Candreva che tende ad accentrarsi andando al tiro. Ammontano invece al 36 % i tiri scagliati dal fazzoletto sinistro del campo dove gli inserimenti di Lulic risultano spesso deleteri per gli avversari. Appena il 16% delle conclusioni totali sono state sferrate dall’out di destra. La Lazio è solita quindi iniziare l’azione sulle fasce laterali per poi concludere centralmente attraverso gli ottimi terminali offensivi di cui dispone, ovvero Klose ed Hernanes.
AZIONI D’ATTACCO:
CENTRO: ROMA 32% – LAZIO 27%
DESTRA: ROMA 39% – LAZIO 37 %
SINISTRA: ROMA 29% – LAZIO 35%
PROVENIENZA TIRI IN PORTA:
CENTRO: ROMA 41% – LAZIO 50%
DESTRA: ROMA 36% – LAZIO 16 %
SINISTRA: ROMA 22% – LAZIO 36 %
DIFESA – Il numero dei tackle effettuati per match da parte dei giallorossi é di 28 a fronte dei 21 dei biancocelesti. Le due squadre non si configurano come molto fallose mantenendo una media di scorrettezze piuttosto bassa: 12 falli a partita per la Roma, qualcuno in più per la Lazio, intemperante in 15 occasioni per gara.
Il punto debole della Roma é da ricercarsi nei duelli aerei dove i giallorossi soffrono non poco, riuscendo ad avere la meglio in meno della metà delle circostanze, con una percentuale del 48%. Al contrario la Lazio è riuscita a predominare nel 52% dei casi.
I palloni intercettati dai giallorossi sono circa 14.7 per partita, media di poco più alta da parte dei cugini con 15.3 passaggi intercettati.
I tiri concessi dai ragazzi di Rudi Garcia all’avversario sono circa 9,7 a partita. I biancocelesti hanno subito di più, 11 tiri per match.
TACKLE: ROMA 28 – LAZIO 21
TIRI SUBITI: ROMA 9,7 – LAZIO 11
FALLI: ROMA 12 – LAZIO 15
DUELLI AEREI: ROMA 48 % – LAZIO 52%
PASSAGGI- Per quanto riguarda la circolazione di palla la squadra di Rudi Garcia si lascia preferire di gran lunga agli avversari avendo completato una media di 624 passaggi per incontro, dei quali 546 passaggi corti. 57 le palle lunghe e 18 i cross. La percentuale di passaggi completati è dell’88% per un possesso palla di circa il 60% per sfida disputata.
Lazio. La squadra di Petkovic ha invece la media di 443 passaggi per gara, affidandosi di più ai lanci lunghi, 61 a partita, garantendo 15 cross per incontro. Il rating delle trasmissioni di palla giunte a buon fine segna un 82% .La percentuale di possesso palla si attesta invece sul 46% per la verità non molto alta, anche se per una squadra che fa del contropiede una delle sue armi migliori il tempo di manovra deve essere più sbrigativo.
PASSAGGI ESEGUITI: ROMA 624 – LAZIO 443
PERCENTUALE PASSAGGI COMPLETATI: ROMA 88 % – LAZIO 82%
LANCI LUNGHI: ROMA 57 – LAZIO 61
POSSESSO PALLA: ROMA 60 % – LAZIO 46 %
I SINGOLI – L’uomo con più alto rendimento finora della formazione romanista é stato Miralem Pjanic, mentre dall’altra parte spicca Candreva. Il miglior marcatore per la Roma é con 2 reti Florenzi. Stesso numero di gol per Candreva, il più prolifico dei suoi. Per quanto concerne gli assist, per la Roma guidano Totti e Pjanic con 2 servizi per i compagni, per la Lazio, ex aequo tra Klose, Ledesma ed Ederson tutti a quota 1.
RENDIMENTO: PJANIC 8.41 – CANDREVA 8.24
RETI: FLORENZI 2 – CANDREVA 2
ASSIST: PJANIC/TOTTI 2 – KLOSE/LEDESMA/EDERSON 1
A cura di Danilo Sancamillo
Twitter @DSancamillo
PROBABILI FORMAZIONI ROMA – LAZIO
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