Primato solitario, almeno per ventiquattro ore. La Roma Primavera di Alberto De Rossi approfitta della caduta della Lazio sul campo del Palermo per 3-0 (e del Livorno che sarà in campo domani contro la Reggina) e con lo stesso risultato regola in casa la Juve Stabia. Una partita facile solo in apparenza per i giallorossi, trascinati da Ferri: sua la rete che ha sbloccato e messo in discesa il match dopo soli tre minuti. Il raddoppio di Battaglia ha ridotto il ritmo partita contro un avversario grintoso quanto sfortunato: in apertura di ripresa tre occasioni importanti per la Juve Stabia, la più clamorosa nel rigore calciato alto da Elefante. Fino al 2-0 comunque Roma padrona del campo, soprattutto sulla fascia destra dove Ricci e Balasa hanno messo in grande difficoltà la difesa gialloblu. Davvero positiva la prova di Ricci, sostituito ad inizio ripresa come da accordo con Garcia; sessanta minuti di tranquillità per Romagnoli, più volte primo costruttore di gioco. Un segnale importante anche per la prima squadra che nella coppia Benatia-Castan manca di qualità in fase di prima impostazione.
Queste le pagelle di Roma-Juve Stabia 3-0:
Proietti Gaffi 6,5: dopo quaranta minuti di ordinaria amministrazione e sicurezza, appare indeciso nel pasticcio che rischia di regalare l’1-1 alla Juve Stabia. Si riscatta nella ripresa nel tu per tu con Calamaro. Per la prima volta chiude imbattuto in campionato.
Balasa 6: davvero bene in fase di spinta, scende almeno tre volte con altrettanti assist invitanti. Male nel retropassaggio al proprio portiere che regala a Calamaro la palla del possibile pareggio. Dal 26’st Somma 6: entra quando c’è solo da controllare una gara chiusa. Mercoledì tornerà titolare in Coppa Italia.
Capradossi 5,5: macchia una buona prestazione con l’intervento in ritardo che procura il rigore poi sbagliato. In ritardo nella seconda occasione per la Juve Stabia. Si fa perdonare le incertezze col decisivo colpo di testa che porta all’autogol di Sacco. Visto il calibro degli avversari però difficile arrivare alla sufficienza.
Romagnoli 6: prestazione lineare del centrale classe ’95, in prima squadra da due anni ma ancora in età per la Primavera. Controlla senza patemi Marciano e cerca sempre di essere il primo costruttore di gioco. Un’ora importante da mettere nelle gambe. Dal 15’st Calabresi 6: buona mezzora a ricomporre la coppia di centrali dell’Italia Under 17. Decisivo su Calamaro lanciato verso Proietti Gaffi a dieci minuti dal termine.
Sammartino 7: non sarà Roberto Carlos né per il tocco di palla né per la velocità ma non risparmia mai una stilla di energia. Gli avversari sono costretti a ricorrere al fallo per fermarne le prepotenti avanzate.
Pellegrini 6: non ruba l’occhio ma mette sostanza e qualità nel centrocampo romanista. Gioca semplice e pulito, posizionandosi sempre al posto giusto al momento giusto. Essenziale.
Battaglia 6,5: più dinamico del compagno di reparto, trova la prima gioia personale della stagione con un inserimento perfetto.
F.Ricci 6,5: pomeriggio difficile per il suo marcatore, salta sistematicamente il primo avversario. La crescita avuta in questi tre mesi con la prima squadra è evidente Dal 1’st Cedric 5,5: quando entra dalla panchina sembra assopito, anche col risultato di 2-0 che dovrebbe aiutarlo a trovare spazi per la sua velocità.
Di Mariano 6: vive di fiammate, fuoco acceso nella prima e nell’ultima mezzora della partita. Meglio sulla sinistra che al centro dove gli avversari, temendolo, non gli lasciano spazi per agire.
Ferri 7: quarto gol in campionato, stavolta con un bellissimo destro da fuori area dopo le due da “rapinatore” contro la Reggina. I terzini della Juve Stabia attentano più volte alle sue caviglie ma a volte non riescono nemmeno a fargli fallo. Folletto.
Trani 6,5: centravanti fisico e sportellate per dirla con termini del calcio moderno, fa un lavoro di sponda oscuro e prezioso vicino e lontano dalla porta. Peccato per l’occasione sprecata sul bel assist di Ricci.
De Rossi 6,5: inserisce Romagnoli e Ricci in una squadra che li assorbe senza problemi, come se ogni giorni si allenassero insieme. Lo scorso anno puntava spesso su Ferri e la crescita dell’attaccante esterno è progressiva quanto evidente. Ruota qualche giocatore, risparmiando anche energie per la Coppa Italia di mercoledì seguita poi dalla trasferta di Trapani.
Juve Stabia (4-3-1-2): Mennella 6; La Mura 5, Mileto 5,5, Carillo 6, Baleotto 5, Sacco 5, Carrotta 5,5, D’Ancora 5 (1′st Cardore 5), Elefante 5 (26′st Del Bono s.v.), Marciano 6, Calamaro 6 (40′st Cozzolino s.v.). A disp.: Capuano, Mauro, Arpino, Mattiello, Grasso, Del Bono, Caiazzo, Del Bono, Gisonni, Guarino, Farriciello. All.: Turi.
Daniele Luciani