«Adesso tutti sanno quanto vale la Roma». Il presidente Pallottase ne torna in America, ma ieri a Ciampino il suo sorriso è sembrato più largo di quando è arrivato giovedì scorso. Il rinnovo di Totti, il primo derby vinto della sua esperienza giallorossa, il primato in classifica: mister Jim in questo lungo week-end ha vissuto giorni felici. «Sono contento soprattutto per la squadra, per Garcia e per Sabatini. Dopo il derby tutti ora sanno che possiamo fare bene, ma io l’ho sempre considerata una grande squadra che deve competere a livelli top. Lo pensavo prima e non ho cambiato idea adesso». Pallotta svela anche il mistero legato al presunto futuro socio indonesiano che ha seguito accanto a lui il derby di domenica: «Era solo un mio amico londinese. Tra l’altro non è arabo, ma indiano». Il presidente, che domenica sera ha festeggiato la vittoria con parte della squadra e staff tecnico in un locale di Ponte Milvio, è ottimista anche sulla questione stadio: «Dicono sia difficile costruirlo in Italia, ma io so che non è così. Ci stiamo lavorando».