(M.Graziano) – Daniele De Rossi è già tornato a casa. Sul sito della Figc si legge che «il centrocampista della Roma è stato visitato dal responsabile dello staff medico Enrico Castellacci, che ha riscontrato una tendinopatia all’inserzione dell’adduttore sinistro».
Dunque, spiega direttamente il professor Castellacci, «il ragazzo non è in grado di recuperare per le gare contro Danimarca e Armenia. Nulla di particolarmente grave, sia chiaro, ma sarebbe inutile trattenerlo qui». L’impressione, comunque, è che il centrocampista della Roma non corra seri rischi in vista della partitissima con il Napoli, in programma fra dieci giorni. Fra gli osservati speciali c’è pure Giuseppe Rossi, in campo contro la Lazio domenica scorsa, ma con un polpaccio affaticato. «In effetti non è al massimo dal punto di vista fisico – continua Castellacci –, ha però giocato, e quindi non sta malissimo. Lo valuteremo con grande attenzione in questi giorni. Intanto, fatemi dire che siamo tutti felicissimi di riaverlo qui con noi: Giuseppe è un ragazzo che merita, davvero eccezionale». Resta a Coverciano pure Pasqual, alle prese con una spalla non proprio a posto. Ieri, intanto, seduta pomeridiana parecchio leggera (in palestra) per chi domenica ha giocato in campionato, un po’ più intensa per gli altri: fra questi, Ranocchia, Insigne, Florenzi, Giaccherini e Poli. Qualche giro di corsa per Balzaretti, arrivato nel tardo pomeriggio, anticipando di un paio d’ore i «francesi» Sirigu, Thiago Motta e Verratti. Questa mattina, si aggregherà al gruppo anche Buffon. Tutti con regolare permesso i «ritardatari».
Prove tattiche Oggi doppia seduta: alle 10.30 e alle 16. Chiuso alla stampa l’allenamento pomeridiano, nel quale probabilmente il commissario tecnico Prandelli inizierà a lavorare dal punto di vista tattico. Nelle ultime due gare, giocate il mese scorso, il c.t. azzurro ha sempre schierato il doppio trequartista: 4-3-2-1 a Palermo nell’1-0 rifilato alla Bulgaria (Candreva e Giaccherini a supporto di Gilardino); 3-4-2-1 a Torino, Italia-Repubblica Ceca 2-1, stessi trequartisti dietro però a Balotelli. Non è da escludere che in Danimarca si riparta dal sistema di Palermo, magari con il ballottaggio Gilardino-Osvaldo in avanti, per poi regalare invece alla gente del San Paolo (che ospiterà Italia-Armenia) la coppia Balotelli-Giuseppe Rossi. Solo ipotesi per ora.