L’On. Giovanni Lolli (PD), autore della norma sugli stadi, intervenuto questa sera nel programma radiofonico ‘La Città nel Pallone’ sui 99.8 di RadioIes ha dichiarato:
SULLA NORMA SUGLI STADI DI PROPRIETA’
Oggi è stata votata la legge all’unanimità in commissione, quando accade può percorrere una strada che si chiama legislativa, può non andare in aula, e può essere approvata, può passare al Senato. La cosa è andata bene ed abbiamo fatto un bellissimo ed importante passo avanti.
SUL FUTURO DELLA NORMA
Dalla Camera adesso, avendola votata all’unanimità deve andare per il parere in altre commissioni, in 10-15 giorni la Camera licenzierà il testo e dal Senato, dove ci auspichiamo voteranno all’unanimità, entro dicembre potremmo avere la Legge.
SUGLI SCOPI DELLA NORMA SUGLI STADI DI PROPRIETA’
Il fatto che noi abbiamo gli stadi più brutti, costosi ed insicuri d’Europa è cosa acquisita, quello che altrove è un ricavo da noi è un costo e questo pone noi spettatori in condizione di vedere scomodi e male le gare, mentre per le società una situazione economica difficile. Negozi, aziende, hotel,. merchandising, ovunque negli stadi d’Europa è così, chiaramente non è possibile di questi tempi fare tutto ciò con soldi pubblici, però potrebbero farlo i privati. In Italia abbiamo la prova del Delle Alpi.
LA JUVE IN 4 ANNI ANCHE SENZA LEGGE HA COSTRUITO UNO STADIO DI PROPRIETA’
Si può fare ma si deve trovare un Comune come quello di Torino, un Sindaco come Chiamparino, ed una società come la Juve. Quattro anni sono un tempo molto lungo, qui parliamo di costi elevati e di gente che investe, ma che deve farlo in tempo ragionevole. Noi con questa legge vincoliamo il termine dei lavori a tempi contingentati e previsti per legge.
SUGLI SCOPI DELLA NORMA SUGLI STADI DI PROPRIETA’
C’è una certa resistenza culturale: io penso che lo sport sia una cosa seria, ma anche un mezzo per l’economia, io sono in un Parlamento che si occupa di calcio solo quando c’è un fatto di cronaca. Noi dobbiamo fare in modo che il calcio diventi anche merchandising. Poi se l’idea è che ci sono solo speculatori e gente che cerca di guadagnare poi quando arrivi a ragionare sugli stadi c’è chi pensa che si vogliano fare favori agli speculatori, non è così. Nella legge ci sono tutte le norme per fare i controlli ed evitare che si speculi sugli stadi.
SULLE DICHIARAZIONI DI LOTITO
Lotito è un simpatico, ma le leggi le fa il Parlamento, non Lotito. Oggi si è votato una norma che se passa al Senato diventa legge, non un parere come dice Lotito che è stato male informato in questo caso.
La Redazione di RadioIes