Quello sgambetto di Darmian, a due passi dalla linea di fondo, non gli è andato proprio giù. E Miralem Pjanic non si fa pregare per alzare la voce e reclamare il calcio di rigore. «Io ho sentito che mi ha toccato,ma l’arbitro non ha fischiato e per me quello è un rigore che si può fischiare.Un calcio di rigore che io ho visto fischiare un sacco di volte in campionato. A dire il vero, l’arbitro avrebbe potuto fischiare il calcio di rigore due otre volte ma non l’ha mai fatto. E adesso la partita è finita ed è inutile parlarne, dobbiamo andare avanti anche se stavolta non abbiamo avuto un piccolo aiuto da parte dell’arbitro», il virgolettato del bosniaco.
«Siamo venuti qua per vincere ma non ci siano riusciti anche se ci abbiamo provato fino alla fine. Ho giocato in tre ruoli differenti? È stata una partita strana, con un ritmo basso e noi abbiamo giocato allo stesso loro ritmo. Noi abbiano messo pressione al Torino soltanto dopo il loro siano cresciuti e loro non hanno avuto più alcuna possibilità. Di certo, potevamo fare di più e noi della Roma siamo arrabbiati perché non siamo riusciti a vincere la partita: siamo abituati a farlo e quindi non possiamo essere soddisfatti per il pareggio. Ma andiamo avanti».