Luis Enrique va avanti. E’ questo il pensiero della società che dà fiducia al tecnico asturiano seppur ‘a tempo’ ma ‘piuttosto lungo’. Insomma, contro la Juventus e probabilmente anche con il Napoli l’ex allenatore del Barça B siederà in panchina, perchè nella mente della dirigenza giallorossa non è mai passata l’idea di esonerare Luis Enrique.
Ieri, secondo quanto risulta a Romagiallorossa.com, non è andato in scena un vertice societario per parlare del futuro di Luis Enrique, bensì per parlare di come risolvere questo momento difficile che sta attraversando la Roma ribadendo piena fiducia al tecnico giallorosso. La Roma a Firenze, seppur sconfitta per 3-0, nel primo tempo per 25 minuti ha dimostrato di avere il pallino del gioco in mano; la Fiorentina difficilmente superava la metà campo e quando lo faceva sbagliava l’ultimo passaggio per il pressing giallorosso. Si chiederà a Luis Enrique più concretezza in zona gol e di trovare una soluzione per lo “zero” nella casella dei gol segnati nelle ultime due trasferte. Ieri a Trigoria c’era DiBenedetto che ha parlato con il dg Baldini e Sabatini, seppur in momenti diversi, affiancato dall’avvocato Mauro Baldissoni e Claudio Fenucci. Staff al completo, ma da Trigoria si tiene a precisare che il meeting non è stato organizzato per decifrare il futuro di Luis Enrique.
Sarà un faccia a faccia normale quello di oggi, come ce ne sono tanti nei post partita. Luis Enrique è determinato, vuole andare avanti e perseguire le sue idee. La società gli ha chiesto solamente maggior concretezza davanti alla porta e di segnare di più. Alla ripresa degli allenamenti di oggi il tecnico asturiano farà notare il suo punto di vista, dove e come migliorare proprio questi aspetti e in che modo proseguire il progetto comune. La Roma, oggi più che mai, è sempre più di Luis Enrique.
Fonte: Romagiallorossa.com