La Roma pareggia la terza partita consecutiva, per la prima volta non segna e si fa scavalcare dalla Juventus al primo posto. I giallorossi creano molte occasioni, ma Avramov è insuperabile e gli attaccanti abbastanza spenti.
PRIMO TEMPO – Garcia ritrova Benatia in difesa e Gervinho in attacco, affiancato da Ljajic e Florenzi. Lopez risponde con Cossu alle spalle di Sau e Ibarbo. Dopo 3 minuti Gervinho si presenta con uno slalom dei suoi, Avramov fa un miracolo e respinge. I giallorossi sono aggressivi da subito e creano altre due occasioni con Maicon e Strootman nei primi cinque minuti. Al 13′ conclusione potente di Florenzi che sorvola di poco la traversa. Al 19′ fallo in area su Florenzi, Celi segnala il vantaggio e lascia proseguire tra le proteste di tutto lo stadio. La Roma spinge soprattutto sulla fascia destra dove Maicon sembra essere in ottima forma, mentre al 29′ Pjanic lambisce il palo da fuori area. Al 34′ prima occasione per il Cagliari: cross dalla sinistra, Ibarbo stacca di testa ma De Sanctis salva il risultato con Strootman che poi recupera su Sau. Tre minuti dopo Gervinho, ben servito da Dodò, colpisce il palo di testa con Avramov ormai battuto. Il portiere cagliaritano si immola invece sul destro ravvicinato di Strootman, con la Roma che ancora non sblocca la partita. La prima frazione si chiude quindi a reti inviolate.
SECONDO TEMPO – Subito doppia occasione per la Roma: tiro al volo di Florenzi, Avramov respinge e Benatia da ottima posizione cicca la palla. Altro miracolo del portiere russo sul destro potente e angolato di Maicon, i giallorossi non passano. Al 54′ il Cagliari va in vantaggio su angolo con Sau, ma la rete viene annullato per fuorigioco netto dell’attaccante isolano. Primo cambio per Lopez che fa entrare Pinilla proprio al posto di Sau, mentre Garcia butta Borriello nella mischia e toglie Florenzi. Al 70′ Celi espelle sia Garcia che Pulga dalle rispettive panchine per proteste, poi altro episodio dubbio in area con Gervinho che reclama un fallo di mano: ancora una volta Celi non assegna il rigore. Al 79′ doppio cambio: fuori Cossu per Cabrera e Maicon per Bradley. Ci prova Eriksson dalla distanza, De Sanctis alza in corner. All’88’ si fa male Benatia e Burdisso prende il suo posto: è proprio il “bandito” ad avere un’ottima occasione ma Avramov si supera ancora e devia in angolo. Il match termina senza reti, terzo pareggio di fila per la Roma che per la prima volta si trova a rincorrere la Juve.
Ivo Mauro