CAGLIARI:
Avramov 8; Pisano 6, Rossettini 6,5, Astori 6,5, Murru 6; Dessena 5,5, Conti 6, Eriksson 6; Cossu 6 (dall’80’ Cabrera s.v.); Sau 6 (dal 64′ Pinilla 6,5), Ibarbo 7 (dal 93′ Ariaudo s.v.)
All. Lopez 6,5
ROMA:
De Sanctis 7: Il suo contributo lo dà eccome salvando una volta per tempo, prima su un colpo di testa di Ibarbo nell’angolino, poi annullando una sventola di Eriksson da fuori. Se dipendesse da lui la porta rimarrebbe sempre inviolata. Regge il duello a distanza con l’insuperabile Avramov. Reattivo!
Maicon 7: Non regge per tutti i 90′ e lo si poteva immaginare visto le fatiche internazionali, ma negli 80′ disputati garantisce una spinta costante sulla destra, offrendo la soluzione di gioco prediletta dalla squadra. Mezzo voto in più per lo splendido tiro d’esterno realizzato nella ripresa che si andava ad insaccare sotto l’incrocio dei pali se l’estremo rossoblù non ci avesse messo lo zampino. Folate!
Benatia 6: Lotta, sradica, a volte sbaglia anche per l’eccessiva irruenza ma non molla finchè il fisico glielo concede. Sfiora il gol con un tiro al volo svirgolato di sinistro da ottima posizione. Si deve arrendere nel finale ai problemi al polpaccio che tornano a farsi sentire. Affaticato!
Castan 6: A di fronte un cliente durissimo come Ibarbo. Si arrangia come può, a suon di botte ed esperienza, limitando la velocità supersonica del colombiano. Qualche sbavatura c’è ma la sostanza è sempre di ottimo livello. Agonismo!
Dodò 5,5: Spinge tanto sulla sinistra arrivando diverse volte al cross dal fondo. Dietro concede come sempre troppo togliendo alcune sicurezze ai compagni date per assodate con la presenza di Balzaretti. Specie nel primo tempo non viene servito con la giusta continuità, correndo spesso a vuoto. Coperta corta!
De Rossi 6: Problemi all’alluce, tempo passato in Nazionale per di più senza poter giocare e una serata dove le cose non girano per il verso giusto. Questo il mix delle cause di una prova al di sotto dei suoi ultimi standard. Bene in raddoppio difensivo, maluccio in impostazione. Acciaccato!
Strootman 5,5: La cosa migliore della sua partita è il salvataggio sulla linea in anticipo su Sau dopo il colpo di testa di Ibarbo. Per il resto troppi errori, specie sotto porta nel primo tempo quando si ritrova tutto solo a pochi passi da Avramov e gli scarica il destro addosso. Non può sempre essere il migliore, anche lui a volte rifiata. Inceppato!
Pjanic 6: Lo scambio rapido in velocità è il suo forte e questa sera, spesso anche per colpe altrui, non riesce a realizzarlo come vorrebbe. Cerca di accendere la luce con qualche imbucata centrale e con la classica conclusione da fuori, più imprecisa del solito. Ispirato ma non troppo!
Florenzi 5,5: Si ritrova almeno un paio di occasioni nitide sul piede ma anche lui non riesce a concretizzarle. Si dà un gran da fare sugli esterni ma rischia di diventare inconcludente negli ultimi 16 metri, specie se non è al top. Nella circostanza tanto fumo e poco arrosto!
Ljajic 5: Troppo poco per un talento cristallino come lui. Non arriva mai al tiro, passaggi spesso in orizzontale e mai risolutivi. Con l’assenza di Totti e Borriello può svariare come vuole sul fronte offensivo ma nemmeno questo basta per farlo emergere. Delusione!
Gervinho 6,5: L’unico limite è rappresentato dal mese abbondante di assenza che ne ha minato lo smalto perchè per il resto resta sempre imprendibile per ogni difendente. Nella prima frazione, finchè c’è birra in corpo, salta tutti con facilità e sfiora il gol per due volte (clamorosa la seconda con un colpo di testa imparabile che si stampa sul palo). Sarà una pedina fondamentale per il prosieguo della stagione. Scheggia!
Borriello (dal 69′ per Florenzi) s.v.: Qualche sbracciata e poco altro.
Bradley (dall’80’ per Maicon) s.v.: Da esterno destro difensivo non gli si poteva chiedere poi molto. Pesce fuor d’acqua!
Burdisso (dall’89’ per Benatia) s.v.: Entra nel recupero per l’infortunio del marocchino e si trova la palla della vittoria sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sfiora in spaccata la sfera ma non abbastanza per insaccare. Sfortunato!
All. Garcia 5,5: La Roma almeno nel primo tempo avrebbe meritato di vincere, esprimendo un bel gioco vecchia maniera. Strane le decisioni nel secondo parziale, soprattutto mettere Bradley terzino resta inspiegabile. Rimedia la seconda espulsione nella breve esperienza italiana.
Arbitro Celi 5,5: Il vantaggio su Florenzi non ha una spiegazione logica. Qualche reclamo anche per un presunto fallo di mano nell’area cagliaritana. Contraddice le sue statistiche ammonendo meno del solito (solo Maicon per la Roma).
A cura di Angelo Papi