(A. Fan.) Sfogarsi su Facebook non lo aiuterà a recuperare più in fretta dall’infortunio, però consentirà a Mario Gomez di diradare qualche nube sul suo recupero. Poche ora prima della partita della Fiorentina a Guimaraes, il tedesco ha pubblicato alcune considerazioni sul suo stato di salute, promettendo ai tifosi di rientrare «al più presto» e attaccando «alcuni ex Dottori del mio Club»: riferimento a un ex medico viola reo di aver dispensato pubblicamente proiezioni sul ritorno in campo. Proiezioni, sbagliate e non richieste, che hanno imbarazzato l’attaccante e infastidito la società viola.
POLEMICA Gomez è in cura a Monaco dallo specialista di fiducia del Bayern. Deve azzerare il dolore per l’infiammazione al ginocchio destro dopo la lesione al legamento collaterale. Tornerà a Firenze a inizio settimana e inizierà lavori specifici. Solo se il dolore sarà scomparso riprenderà con i compagni. Salterà Verona e Roma: possibile – ma difficile – la panchina col Bologna il 15 dicembre. «La lesione al ginocchio è guarita», ha scritto Gomez, aggiungendo il già noto «si è infiammato un tendine, cosa che può succedere in riabilitazione». Poi ha difeso chi lo sta seguendo, contro le polemiche sul suo rientro che, dal 15 settembre (k.o. col Cagliari), si è fatto sempre più lontano: «Grazie alla Fiorentina e al dottor Muller-Wohlfahrt», tendendo un assist al club, prima di attaccare: «Mi infastidiscono le insinuazioni di alcuni ex “Dottori” del mio Club che professano diagnosi superficiali senza conoscere i dettagli». In attesa che il tedesco rientri, restano le «insinuazioni» mediche che hanno innervosito non poco la Fiorentina, sebbene nessun commento ufficiale sia arrivato sulle frasi del giocatore. Gomez – ingaggiato con un’operazione da oltre 20 milioni di euro, ma che finora ha prodotto 5 gare e 2 gol in viola – rischia di rimettere piede in campo a oltre tre mesi dallo stop. Ai tifosi non resta che farsene una ragione e accontentarsi di un «grazie di cuore per il vostro affetto e il vostro fantastico sostegno».