José Altafini, ex calciatore di Milan e Juventus, ora commentatore Sky, su Roma-Juventus.
Su Roma- Juventus: “Credo che la Roma dovrà dimostrare di avere ancora un obiettivo, ossia quello di recuperare e di riscattarsi. Per quanto riguarda la Juve di Conte, ormai è una squadra che riesce a mantenere una certa continuità nei risultati, ha molta grinta, poi non so quanto possa influire l’assenza di Vucinic, ma penso che possano farcela lo stesso. Ma la Roma si gioca tutto”.
Sulla Juve e su Conte: “Conte ha portato un tipo di calcio nuovo, un gioco pieno di grinta, poi ha avuto la fortuna di cambiare schema, è partito con questo 4-3-3 ma poi l’ha modificato e ora gli sta dando risultati. Fino ad ora il miglior giocatore della Juve si sta rivelando Marchisio”.
Su Totti e Del Piero: “Penso che sono due giocatori che devono capire che possono giocare spezzoni di partite, magari anche partite intere, ma devono rassegnarsi sotto un certo punto di vista, possono ancora dare un contributo ma parziale”.
Sulla Roma e Luis Enrique: “All’inizio ero convinto che il miglior acquisto della Roma fosse Bojan, ma poi ha avuto questi problemi come quello di domenica scorsa a Firenze, ha qualche difficoltà, ma penso che tutti abbiano pagato per i risultati che tardano ad arrivare. Poi non so, c’è Heinze che secondo me sta giocando molto bene”. Poi Altafini ha parlato dell’allenatore asturiano: “Non lo so, non conosco bene la situazione, ma è normale che ci siano problemi e che i risultati non arrivino subito. Purtroppo hanno pensato di ispirarsi al gioco del Barcellona, ma copiare il Barca è difficile, li c’è una storia, c’è una tipo di lavoro che parte dalla cantera, hanno portato a Roma dei ragazzini ma non è proprio la stessa cosa. Noi in Italia non abbiamo la stessa mentalità del Barca, noi abbiamo le nostre caratteristiche, il Brasile ne ha altre ad esempio, ognuno deve utilizzare la propria, secondo me la Roma è stata un po’ penalizzata da quest’idea di gioco, troppo diversa da quella italiana”.
Pronostico: “Non mi piace fare pronostici. Questa è una di quelle partite aperte, tra due squadre grandi, il risultato è davvero imprevedibile”.
Fonte: Imperoromanista