Alessandro Antinelli nel commentare la stagione della Roma dopo la partita di Bergamo ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
De Rossi come lo hai visto, qual è il suo problema?
“Dici bene, la cura in questi casi è fermarsi. Lui ha un problema all’alluce, De Rossi gioca sul dolore e avrebbe giocato anche Italia-Germania, ma Prandelli ha preferito evitare. Se è un’ infiammazione e ci prendi un colpo, corri male e hai una serie di problemi a catena. Può succedere che ti prende una fascite plantare e te lo porti avanti a lungo, quindi dovrebbe riposare. In questo momento però la Roma per tutti i problemi che ha non lascia fuori De Rossi, forse è il caso di lasciarlo fuori un turno”
I cambi?
“Al di là delle scelte di formazione che sono discutibili, uno tra Ljacjc e Pjanic doveva stare in campo. La panchina è corta e adesso ti devi adattare i paragoni con la Juventus del primo anno di Conte erano belli all’inizio, ma anche quella aveva la paregite (4 di fila), la stessa cosa che ha la Roma. Ora devi far vedere quello che hai fatto vedere nell’ultima mezzora di Bergamo. Io non sono cosi pessimista.”
I 5 minuti finali consegnati a Ricci invece che a Destro, qual è il segnale?
“Sono rimasto sconcertato avendo visto alzarsi Ricci e non Destro, perché ha giocato con la Primavera e quello è calcio vero 5 minuti li poteva fare. A parole è un potenziale titolare per Garcia ma evidentemente c’è qualcosa. Se non è più nei piani deve giovare comunque per venderlo bene, è stato strappato in un’asta stratosferica per poi deprezzarlo, Destro è stato gestito male, sia dal clan medico della Roma sia dal clan medico della Nazionale under 21. Tutto quello che viene dopo è discutibile, ora è iniziato il recupero del patrimonio di Mattia Destro, perché per me è ancora uno straordinario attaccante potenziale. In ritiro in Nazionale faceva delle cose pazzesche era meglio di Balotelli e di Cassano ma Prandelli ha fatto altre scelte e ha portato Borini, ma Destro se lo portavi lo dovevi far giocare per quanto è forte”
Arbitraggi?
“Il mani di Canini è netto, mi imbarazza profondamente che dai media ci sia stata una profonda spaccatura tanta gente ha fatto zero a zero. Questo mi inqueta. Oggi sui giornale era, però, rigore netto per tutti. La prima Juve di Conte nei pareggi consecutivi subiti parecchi errori arbitrali poi c’è stato il gol di Muntari. Onestamente in quell’anno la Juve era stata danneggiata in quel girone d’andata, mi piace essere onesto e non fazioso. Concludo che gli arbitri sono scarsi e non c’è complotto.”
Fonte: teleradiostereo