G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

TOTTI E DEL PIERO. Le bandiere mai ammainate del calcio italiano

Totti vs Del Piero

Francesco Totti e Alessandro Del Piero. Le ultime bandiere di un calcio che sta perdendo sempre più valori. Gli ultimi simboli di un calcio fatto di passione, di amore, di fedeltà verso i propri colori, di attaccamento alla maglia e di sentimenti. Due calciatori unici per classe e stile. Due giocatori che  pur d’indossare quelle maglie con quei 10 stampati dietro e quelle fasce da capitano al braccio hanno rinunciato a tanto: Totti rifiutando un’offerta milionaria de RealDel Piero restando in Serie B con la Juventus. Due capitani che sono d’esempio sia in campo per i compagni, sia fuori per il proprio pubblico di cui ormai sono i beniamini indiscussi. Due giocatori che le proprie curve le fanno impazzire ogni volta che toccano palla. Perchè due giocatori così, chi li ha li ama, chi non li ha li invidia. Due fuoriclasse sempre decisivi nelle partite che contano, che più vengono messi in discussione e meglio giocano, che alle critiche della gente rispondono con i fatti, a suon di presenze e gol: rispettivamente 618 e 262 reti per il capitano giallorosso, 687 e 285 reti per quello juventino. E tutti con la stessa maglia. Numeri da far accapponare la pelle e che forse nel calcio di oggi, in cui contano più i soldi che la passione, non vedremo forse mai più. Di certo almeno si spera che lunedì sera siano in campo, per l’ennesima volta, a trascinare verso la vittoria i colori che amano e tifano sin da bambini.

FRANCESCO TOTTI

Francesco Totti

Nato il 27 settembre 1976, a Roma, Francesco Totti inizia a giocare a calcio nella Fortitudo all’età di sette anni. In seguito si trasferisce prima alla Smith Trastevere, dove disputa il suo primo campionato dilettantistico giocando due anni sotto età nel campionato esordienti e poi, nel 1986, alla Lodigiani. Nel 1989, a 13 anni, passa nelle giovanili della Roma. Nella squadra giallorossa apprezza il capitano di quel periodo e suo idolo sin da bambino, Giuseppe Giannini.  Nel 1993 conquista il suo primo successo: lo scudetto Allievi. Con Luciano Spinosi, in Primavera, vince una Coppa Italia. Dopo tre anni di settore giovanile alla Roma, nella stagione 1992-1993 Totti entra nel giro della prima squadra grazie a Boskov, che lo fa esordire in Serie A a 16 anni il 28 marzo 1993, nei minuti finali della partita Brescia-Roma (0-2). Nella stagione 1994-1995 Totti realizza la sua prima rete in Serie A (4 settembre 1994)nella partita contro il Foggia. Grazie a Mazzone prima e Zeman poi, Totti cresce sia a livello tecnico che mentale, tanto da diventare il capitano della squadra. Nella stagione 2000-2001, sotto la guida di Fabio Capello, il capitano giallorosso riesce a coronare un sogno che aveva sin da bambino: vincere lo scudetto con la maglia di cui era tifoso. Campione del Mondo nel 2006 e Scarpa d’Oro nella stagione 2006-2007, Francesco Totti vanta 618 presenze e 262 reti in gare ufficiali con la maglia della Roma.

ALESSANDRO DEL PIERO

Del Piero

Nato il 9 novembre 1974 a Conegliano, Alessandro Del Piero Iniziò a tirare i primi calci al pallone nel campo parrocchiale di Saccon, per poi giocare nella squadra del paese natale San Vndemiano dove, nonostante la giovane età, mise subito in luce la sua bravura, anche se la madre voleva che giocasse in porta, così da sudare di meno e non ammalarsi. Nel 1992 venne acquistato dalPadova ed inserito nella formazione Allievi. All’età di 16 anni esordì in Serie B sotto la guida di Mauro Sandreani e, il 22 novembre 1992, realizzò la sua prima rete con la maglia del Padova, e prima da professionista, siglando il 5-0 finale ai danni della Ternana. Nella stagione successiva, grazie a Giampiero Boniperti, venne acquistato dalla Juventus dopo essere stato rifiutato dal Milan.  Esordì in Serie A il 12 settembre 1993, subentrando a Fabrizio Ravanelli al 74º minuto diFoggia-Juventus, terminata poi 1-1, e tre giorni dopo, nella gara dei trentaduesimi di finale della Coppa Uefa debuttò come sostituto nelle Coppe Europee contro la Lokomotiv Mosca. A una settimana dall’esordio in campionato, realizzò il suo primo gol in bianconero, in Juventus-Reggiana, contribuendo al 4-0 finale. Soprannominato Pinturicchio per la sua dote di pennellare punizioni ad arte, Del Piero ad oggi vanta 687 presenze e 285 reti in gare ufficiali con la maglia della Juventus, di cui è capitano indiscusso dal 2001.

 

A cura di Edwin Iacobacci

 

 

Top