(V.Meta) – Soddidìsfatto a metà. Così Alberto De Rossi al termine del primo atto della doppia sfida con il Genoa, un 3-2 che rimanda il discorso qualificazione alla gara di ritorno e intanto restituisce l’immagine di una Roma bella per quarantacinque minuti: «Nel primo tempo loro sono partiti molto bene – analizza il tecnico -, noi onestamente abbiamo giocato meno bene che nelle altre partite, forse più per merito degli avversari che per demerito nostro. Abbiamo sofferto un po’ i loro rilanci lunghi, anche perché dal punto di vista fisico perdevamo qualcosa. Nella ripresa invece si è vista la squadra che conosciamo, che ha creato moltissime occasioni, anzi forse non avevamo mai costruito tanto quanto in questa partita. Sono molto contento per il nostro secondo tempo». Il risultato, pur positivo, lascia tutto aperto in ottica ritorno e tra dieci giorni a Lavagna ci sarà da soffrire:«Andremo a fare la partita, in fondo lo avremmo fatto comunque senza fare troppi calcoli. Sappiamo che sarà una partita dura, loro hanno dimostrato di essere un’ottima squadra ma credo che abbiamo tutte le possibilità per passare il turno. Ci andremo a giocare la qualificazione da loro e dovremo stare attenti. Ripeto, sono contento per il secondo tempo: nel primo la Roma è stata una squadra normale». Qualche difficoltà è venuta anche dalle non perfette condizioni del campo, quasi un paradosso se si pensa che è appena stato rinnovato e che è in sintetico: «In realtà ha tutte le caratteristiche di un campo in erba naturale – ha detto De Rossi -. È sicuramente molto meno duro rispetto ai sintetici tradizionali, però quando piove tende a diventare fangoso e può crearci qualche difficoltà, ma insomma, lamentarsi di un campo appena rifatto mi sembra eccessivo. E poi nel secondo tempo abbiamo dimostrato di saper reagire alle difficoltà perché il gol del 2-2 avrebbe potuto buttarci giù psicologicamente e invece i ragazzi sono stati bravissimi a reagire e a trovare nuovamente in vatanggio. Domani è già vigilia di campionato, sabato pomeriggio si va a Gubbio per l’ultima del girone d’andata e con una vittoria i giallorossi si prenderanno il titolo di campioni d’inverno, per quanto effimero: «Sì, pensiamo al Gubbio. Mettiamo per il momento in parentesi la partita di Genova e cerchiamo di chiudere nel miglior modo possibile questo ottimo inizio di campionato. C’è da vedere anche quanti ragazzi andranno in prima squadra”