“Sono rimasto molto colpito dall’entusiasmo sia dei progettisti che di James Pallotta, che ha illustrati un progetto davvero avveniristico. Si tratta di uno stadio dai 52mila ai 60mila posti a sedere, ma straordinariamente organizzato come accessi, come disegno architettonico”. Lo ha stato il sindaco di Roma, Ignazio Marino, a margine di una conferenza in Campidoglio, parlando del progetto dello stadio della Roma, presentatogli questa mattina dal Presidente della societa’ giallorossa, James Pallotta, in un incontro privato. “Dal punto di vista tecnologico e’ certamente lo stadio piu’ avanzato che possa essere immaginato nel nostro continente – ha spiegato -. Adesso i tecnici indicati da James Pallotta sono a lavoro con i nostri assessori Giovanni Caudo e Luca Pancalli e nei prossimi mesi dovremmo arrivare a una decisione sulla realizzabilita’ dello stadio”.
Fonte: Itallpress
“È andato tutto benissimo, ci hanno fatto vedere il progetto e adesso lavoreremo insieme anche per le infrastrutture”. Lo ha detto l’ assessore capitolino all’ Urbanistica, Giovanni Caudo, al termine dell’ incontro tra il
Campidoglio e i vertici della Roma sulla costruzione del nuovo
stadio della societa’ giallorossa.
Fonte: Dire
Primo incontro ufficiale in Campidoglio tra il Sindaco, Ignazio Marino, e il Presidente della Roma, James Pallotta. Tema principale, ovviamente, la costruzione del nuovo stadio di proprietà della squadra giallorossa a Tor di Valle. Con Pallotta anche i manager della Raptor Mark Pannes e Sean Barror, il costruttore Luca Parnasi, il CEO della Roma, Italo Zanzi, e il dg Mauro Baldissoni. “C’è tanto lavoro da fare ma siamo ottimisti” ha dichiarato Pallotta uscendo dall’ incontro. “Il progetto è estremamente entusiasmante – prosegue Pallotta – e credo siamo sulla strada giusta”. Anche il sindaco Marino si è detto soddisfatto: “Quello che mi è stato presentato è un progetto avveniristico. Un impianto che varia dai 52 a 60mila posti, straordinariamente organizzato come accessi e design”. “Dal punto di vista tecnologico – ha aggiunto Marino – è sicuramente l’ impianto sportivo più avanzato che possa essere immaginato nel nostro continente”. “Sono rimasto molto colpito dall’ entusiasmo del Presidente, dell’ architetto e del costruttore, ora – conclude Marino – i tecnici indicati da James Pallotta e gli assessori Giovanni Caudo e Luca Pancalli (Assessori alla rigenerazione urbana e alla qualità della vita, ndr), dovranno lavorare per verificare la realizzabilità di questo progetto”. Solo una battuta, all’ uscita, per il costruttore Luca Parnasi: “Non so quando sarà posata la prima pietra, posso soltanto dire che sarà uno stadio interamente privato”. “Presto sveleremo il progetto, sarà lo stadio più bello del mondo” ha dichiarato, infine, l’ architetto Dan Meis.
Fonte: 9colonne
” Sono rimasto molto colpito dall’ entusiasmo sia dei progettisti che del presidente Pallotta che ha illustrato un progetto davvero avveniristico. Un impianto con una capienza che varia dai 52 mila ai 60 mila posti e straordinariamente organizzato come accessi e disegno architettonico. Dal punto di vista tecnologico e’ certamente lo stadio piu’ avanzato che possa essere immaginato nel nostro Continente. Sono al lavoro i tecnici indicati da Pallotta con il nostri assessori e nei prossimi mesi dovremmo arrivare ad una decisione sulla realizzabilita’ dello stadio”. A dirlo il sindaco di Roma, Ignazio Marino, rispondendo ai cronisti al termine dell’ incontro con James Pallotta.
Fonte Asca
“Sarà uno stadio privato”. Così il costruttore Luca Parnasi, proprietario dei terreni di Tor di Valle dove dovrebbe sorgere il nuovo stadio della Roma, al termine dell’ incontro in Campidoglio con il presidente della società, James Pallotta, e il sindaco di Roma, Ignazio Marino, a chi gli chiedeva se ci fosse la possibilità di finanziamenti pubblici da parte di Roma Capitale per la realizzazione dell’ impianto. “Siamo assolutamente fiduciosi”, ha poi aggiunto Parnasi in merito all’ iter per la costruzione.
Fonte: Omniroma
“Siamo sulla strada giusta ma abbiamo ancora molto da fare: siamo tutti molto ottimisti e sara’ un progetto molto entusiasmante”. Lo ha detto il presidente della Roma, James Pallotta, lasciando il Campidoglio dove ha incontrato il sindaco della Capitale, Ignazio Marino, con il quale ha discusso del progetto per lo stadio di proprieta’ del club giallorosso. Insieme al patron americano della societa’ erano presenti l’ amministratore delegato Italo Zanzi, il dg Mauro Baldissoni e l’ imprenditore Luca Parnasi, proprietario dei terreni a Tor di Valle dove dovrebbe sorgere l’ impianto. “E’ andato tutto benissimo”, ha confermato l’ assessore capitolino all’ Urbanistica Giovanni Caudo, spiegando: “Ci hanno fatto vedere il progetto dello stadio e adesso lavoreremo insieme anche per le infrastrutture da costruire”. Il costruttore Parnasi ha ribadito che “sara’ uno stadio privato e siamo assolutamente fiduciosi”. “Sono molto felice” per il successo di ieri della Roma sulla Fiorentina, e “Totti mi ha detto che devo venire piu’ spesso”. Lo ha detto il presidente della societa’ giallorossa, James Pallotta, al termine di un incontro in Campidoglio con il sindaco della capitale, Ignazio Marino. Pallotta si e’ detto anche “molto contento per il ritorno di Destro e per il suo gol, sara’ importante per il proseguimento della stagione”
Fonte: Agi
“Sono rimasto molto colpito dall’ entusiasmo sia dei progettisti che del presidente Pallotta che ha illustrato un progetto davvero avveniristico”. Cosi’ il sindaco Ignazio Marino ha definito il nuovo stadio della Roma presentato questa mattina dal presidente della squadra giallorossa James Pallotta. “Si tratta di un impianto con una capienza che varia dai 52mila ai 60mila posti a sedere, straordinariamente organizzato come disegno architettonico. Dal punto di vista tecnologico – ha continuato Marino – e’ certamente lo stadio piu’ avanzato che possa essere immaginato nel nostro continente. Sono al lavoro i tecnici indicati da James Pallotta con i nostri assessori Caudo e Pancalli, nei prossimi mesi dovremmo arrivare a una decisione sulla realizzabilita’ dello stadio”.
Fonte: Adnkronos