La Roma ha conquistato per la terza volta il Trofeo Karol Wojtyla, giunto alla sua nona edizione. I giallorossi si sono imposti in rimonta, grazie alle marcature di Shahinas e Musto. Ha assistito alla gara dalla tribuna anche Alberto De Rossi, mentre è stato in panchina Muzzi, come per l’intera durata del torneo.
IL TABELLINO
AS Roma vs FK Senica 2-1
Roma (4-2-3-1) : Zonfrilli; Selvaggio, Ricozzi, Bordi, Masciangelo (C); Shahinas (46′ Adamo), Marciel; Di Livio, Utzeri (53′ Musto), Vina (53′ Vasco); Taviani (78′ D’Urso). A disp.: Marchegiani, Belvisi, N.Muzzi, Iafrate. All.: R.Muzzi.
FK Senica (4-2-3-1) : Kubica; Privrel, Chvátal, Filípek, Chvál; Ventúra (C), Mráz; Královič (49′ Vandraško), Komara, Baugartner (57′ Rajník); Kosorín. A disp.: Junas, Valkovič, Otrísal, Kubrický, Balážik, Malý. All.: Dojcan.
Arbitro: Sig. Sessa di Civitavecchia. Assistenti: Rizzotto di Roma 2 e Migliacca di Frosinone.
Marcatori: 10’pt Komara, 37’pt Shahinas, 47’st Musto.
Note: ammoniti: Komara, Privrel, Ventúra, Chvátal, Bordi, Di Livio, Kubica, Vandraško. Spettatori 200 circa. Recupero 1’pt e 4’st.
A cura della redazione di GazzettaGialloRossa.it
La Roma si aggiudica la nona edizione del Trofeo Karol Wojtyla, portando a tre il suo palmarès personale, davanti al folto pubblico alla presenza del presidente del Comitato Organizzatore Ernesto Sciommeri e della sostenitrice e madrina del torneo Suor Maria Bertilla. Per la Figc era presente il Segretario Generale Antonio Di Sebastiano.
I giallorossi superano, nel finale, per 2-1 (Shahinas e Musto) gli slovacchi del Senica, ex Inter Bratislava. Sugli spalti erano presenti, per consolidare il rapporto di amicizia sia la squadra del Watford che gli indonesiani del Pro Duta che non sono voluti mancare alle battute conclusive della Wojtyla Cup 2013. A fine gara, il tecnico della Primavera giallorossa, Alberto De Rossi, ha espresso il suo apprezzamento per le qualità atletiche e tecniche del Senica ed ha dato appuntamento alla decima edizione del torneo che vedrà la Roma nella veste di detentrice del titolo.
Il Sindaco di Roma, Ignazio Marino, si è complimentato con l’organizzazione, inviando un messaggio di saluto letto durante la premiazione. «Il Trofeo Karol Wojtyla, non solo per il nome che porta, ma per tutti coloro che si sono impegnati per realizzarlo, rappresenta l’espressione più sincera di fratellanza. Vedere queste giovani promesse contendersi un premio, ma al tempo stesso essere immersi in quei valori che spesso ci sfuggono di mano, come il rispetto delle regole, la solidarietà, il sano agonismo, l’integrazione, non può che renderci orgogliosi del nostro operato -scrive Marino-. Purtroppo, spesso siamo spettatori involontari di eventi spiacevoli della nostra società. Non dobbiamo permetterlo. Non possiamo lasciare che concetti come il razzismo o la scorrettezza entrino dentro i nostri animi. Dobbiamo essere sempre uniti nello spirito di solidarietà, in quella pace interiore che genera fratellanza, che ritroviamo nelle parole di Karol Wojtyla: ‘La pace non può regnare tra gli uomini se prima non regna nel cuore di ciascuno di loro’».
Fonte: Adnkronos