(F. Bianchi) (…) L’emendamento del governo sugli impianti sportivi (più che sugli stadi) è passato nella notte,ed è stato così inserito, in zona… Cesarini, nella legge di stabilità.Enrico Letta ha così mantenuto la promessa che il 13 novembre aveva fatto al mondo dello sport. La legge spiace al Coni (che ci ha lavorato molto, anche grazie al contributo di Michele Uva, dg della Coni Servizi). Piace al Coni perché va sicuramente incontro, snellendo anche i tempi, a chi vuole costruire piccoli e medi impianti sportivi (anche palasport).
Ma non piace ai presidenti della serie A (i primi a lamentarsi sono stati Beretta e Lotito) perché non prevede nuovi insediamenti immobiliari e crea problemi a chi vuole costruire un mega-impianto. Cosa succederà adesso con i progetti dell’Inter made in Indonesia e della Roma made in Usa? Ci sarà un rapido dietrofront?