(F.Bal.) – Dieci punti in un mese e mezzo. Tanto è costato l’X Factor alla Roma nelle ultime 6 partite, che hanno portato la Juve dal -5 del 31 ottobre (Roma- Chievo 1-0) al +5 di oggi.Colpa di 5 pareggi nelle ultime 6 partite che hanno mantenuto l’imbattibilità della squadra di Garcia, portandola però a una rincorsa che si fa sempre più in salita. Se con Torino e Atalanta la colpa è stata anche degli errori arbitrali, contro il Milan lunedì si è visto anche un calo fisico e mentale di una squadra di certo non partita per vincere lo scudetto.
Se è vero che l’attacco dopo un periodo d’appannamento ha ritrovato i gol di Destro e la fantasia di Gervinho (in attesa di Totti al top) ora è la difesa a far preoccupare Garcia scavalcato in Europa proprio dalla retroguardia del “suo” Lilla (6 reti). Sei sono invece i gol arrivati nelle ultime 6 giornate per la Roma. Pochi per carità, ma tanti se paragonati alla misera rete di Biabiany nelle prime 10.
L’allarme scatta soprattutto quando in campo mancano uno tra Benatia e Castan (a proposito solo una botta all’anca per il brasiliano che domenica ci sarà). In tre partite con Burdisso in campo infatti sono arrivati 3 gol e zero vittorie. In vista della sfida col Catania poi c’è l’emergenza centrocampo. Mancheranno, infatti, Strootman e De Rossi squalificati mentre Pjanic rientrerà con la diffida sulla spalle. Garcia potrebbe arretrare Florenzi o ricorrere a Taddei.