(M.Perrone) Il 7-1 del ‘32, il gol di Turone, le ultime sconfitte Domani miglior attacco contro miglior difesa.
0 Le partite di Chiellini in maglia giallorossa.
Venne acquistato in comproprietà nel 2003 dalla Roma, che lo lasciò a Livorno e l’anno dopo lo perse alle buste. Il Livorno era già d’accordo con la Juve che ne rilevò l’intero cartellino prestandolo per un anno alla Fiorentina, con cui Chiellini esordì in A nel 2004, a vent’anni, proprio contro la Roma perdendo 1-0 all’Olimpico.
0 I k.o. di Benatia nelle ultime 24 partite.
È imbattuto da 10 mesi: dopo un Catania-Udinese 3-1 del 16 marzo ha ottenuto 19 vittorie e 5 pareggi con i friulani e la Roma.
È imbattuto da 10 mesi: dopo un Catania-Udinese 3-1 del 16 marzo ha ottenuto 19 vittorie e 5 pareggi con i friulani e la Roma.
1 L’espulsione di Buffon contro la Roma.
Rosso diretto (al 38’ s.t.) a Torino, nel 2010, per un fallo a trequarti campo su Riise lanciato da solo verso di lui. Il punteggio era sull’1-1: poi lo stesso Riise, al 48’, segnò il 2-1, unico successo romanista negli ultimi 10 confronti di campionato sul campo della Juve.
Rosso diretto (al 38’ s.t.) a Torino, nel 2010, per un fallo a trequarti campo su Riise lanciato da solo verso di lui. Il punteggio era sull’1-1: poi lo stesso Riise, al 48’, segnò il 2-1, unico successo romanista negli ultimi 10 confronti di campionato sul campo della Juve.
2 I giocatori in gol con entrambe le maglie.
Da Costa firmò una doppietta in un minuto per un 2-1 romanista del 1957; poi, sostituendo lo squalificato Sivori, aprì un 3-1 juventino del ‘63. Capello beffò Anzolin in uscita per un 1-0 del 1967, poi trasformò una punizione contestata (gli juventini sostenevano fosse di seconda) in un 2-2 del ‘69; passato in bianconero segnò una doppietta in 5 minuti, nel ‘71, per la rimonta da 0-1 a 2-1, e aprì di testa un altro 2-1 del 1974.
Da Costa firmò una doppietta in un minuto per un 2-1 romanista del 1957; poi, sostituendo lo squalificato Sivori, aprì un 3-1 juventino del ‘63. Capello beffò Anzolin in uscita per un 1-0 del 1967, poi trasformò una punizione contestata (gli juventini sostenevano fosse di seconda) in un 2-2 del ‘69; passato in bianconero segnò una doppietta in 5 minuti, nel ‘71, per la rimonta da 0-1 a 2-1, e aprì di testa un altro 2-1 del 1974.
3 I triplettisti di Juve-Roma: tutti bianconeri.
Il primo fu Gabetto, per un 5-1 del 1936. Il secondo Karl Hansen, nel 1950, quando finì addirittura 7-2 (da 0-2). Il terzo Schillaci per un 5-0 del novembre ‘90, pochi mesi dopo le sue «notti magiche» mondiali.
Il primo fu Gabetto, per un 5-1 del 1936. Il secondo Karl Hansen, nel 1950, quando finì addirittura 7-2 (da 0-2). Il terzo Schillaci per un 5-0 del novembre ‘90, pochi mesi dopo le sue «notti magiche» mondiali.
3 I gol di Pruzzo e Giannini, record romanista.
Due reti del bomber non servirono, perché vinse la Juve, ma quella del 1983 fu un capolavoro: una rovesciata al 90’, con lo scudetto sul petto, per segnare il 2-2. Giannini firmò con un gran diagonale un 1-1 del 1984, con la Roma in 10 per l’espulsione di Dario Bonetti; gli altri 2 gol, come per Pruzzo, coincisero con altrettante sconfitte.
Due reti del bomber non servirono, perché vinse la Juve, ma quella del 1983 fu un capolavoro: una rovesciata al 90’, con lo scudetto sul petto, per segnare il 2-2. Giannini firmò con un gran diagonale un 1-1 del 1984, con la Roma in 10 per l’espulsione di Dario Bonetti; gli altri 2 gol, come per Pruzzo, coincisero con altrettante sconfitte.
3 I successi di Tevez in 3 incontri con la Roma.
Ha vinto sempre lui, col Manchester United in Champions. Segnando anche un gol (di testa) per decidere l’1-0 a Old Trafford del 2008, dopo un rigore sbagliato da De Rossi.
Ha vinto sempre lui, col Manchester United in Champions. Segnando anche un gol (di testa) per decidere l’1-0 a Old Trafford del 2008, dopo un rigore sbagliato da De Rossi.
3 Le partite di De Sanctis in bianconero.
Esordì in serie A il 6 dicembre 1998, a 21 anni, perdendo 1-0 in casa con la Lazio (gol di Salas). L’ultimo di quei 3 incontri lo giocò proprio contro la Roma: finì 1-1.
Esordì in serie A il 6 dicembre 1998, a 21 anni, perdendo 1-0 in casa con la Lazio (gol di Salas). L’ultimo di quei 3 incontri lo giocò proprio contro la Roma: finì 1-1.
7 I gol della Juve per un 7-1 del 1932.
È la peggior sconfitta fuori casa in serie A per la Roma. L’unico gol giallorosso fu realizzato da Bernardini. Per la Juve doppiette di Giovanni Ferrari, Orsi e Vecchina, e un gol di Cesarini.
È la peggior sconfitta fuori casa in serie A per la Roma. L’unico gol giallorosso fu realizzato da Bernardini. Per la Juve doppiette di Giovanni Ferrari, Orsi e Vecchina, e un gol di Cesarini.
8 Le reti di Del Piero, bomber di Juve-Roma.
Il primo in un 3-1 del ‘98, riprendendo un suo tiro respinto da Konsel, l’ultimo (in campionato) con un gran sinistro al volo nel 2010, quando poi la Roma rimontò vincendo 2-1.
Il primo in un 3-1 del ‘98, riprendendo un suo tiro respinto da Konsel, l’ultimo (in campionato) con un gran sinistro al volo nel 2010, quando poi la Roma rimontò vincendo 2-1.
8 Le vittorie della Roma in casa Juve in A.
La prima, un 3-1 del 1936 (gol di Cattaneo e doppietta del 19enne Di Benedetti, arrivato 3 anni prima nelle giovanili giallorosse da un collegio di trovatelli di Albano), interruppe un’imbattibilità juventina in casa che durava da 4 anni e 3 mesi, 71 partite. Poi un 2-1 del ‘43 aperto dopo 3’ da Amadei, il Fornaretto scomparso da poco; il già citato 2-1 del ‘57 con la doppietta di Da Costa; l’1-0 firmato Capello del ‘67; un altro 1-0 nel 1981, quando Falcao approfittò di un rimpallo tra Zoff e Brio; un 2-0 del ‘95, gol di Balbo (dopo respinta di Peruzzi su Di Biagio) e autogol di Ferrara; un altro 2-0 del 2001, con lo scudetto sul petto, punizione di Batistuta e sinistro al volo di Assuncao; infine il 2-1 del 2010 griffato Riise, che al 93’ infilò di testa Manninger. In mezzo a quest’elenco i romanisti avrebbero visto volentieri un 1-0 del 1981, ma finì 0-0 perché il gol di Turone venne annullato: il guardalinee Sancini aveva alzato la bandierina. L’anno dopo faceva l’arbitro (e il designatore): nell’hockey prato. «Il fuorigioco? Io l’abolirei. Nell’hockey, 15 anni fa, l’abbiamo già fatto…».
La prima, un 3-1 del 1936 (gol di Cattaneo e doppietta del 19enne Di Benedetti, arrivato 3 anni prima nelle giovanili giallorosse da un collegio di trovatelli di Albano), interruppe un’imbattibilità juventina in casa che durava da 4 anni e 3 mesi, 71 partite. Poi un 2-1 del ‘43 aperto dopo 3’ da Amadei, il Fornaretto scomparso da poco; il già citato 2-1 del ‘57 con la doppietta di Da Costa; l’1-0 firmato Capello del ‘67; un altro 1-0 nel 1981, quando Falcao approfittò di un rimpallo tra Zoff e Brio; un 2-0 del ‘95, gol di Balbo (dopo respinta di Peruzzi su Di Biagio) e autogol di Ferrara; un altro 2-0 del 2001, con lo scudetto sul petto, punizione di Batistuta e sinistro al volo di Assuncao; infine il 2-1 del 2010 griffato Riise, che al 93’ infilò di testa Manninger. In mezzo a quest’elenco i romanisti avrebbero visto volentieri un 1-0 del 1981, ma finì 0-0 perché il gol di Turone venne annullato: il guardalinee Sancini aveva alzato la bandierina. L’anno dopo faceva l’arbitro (e il designatore): nell’hockey prato. «Il fuorigioco? Io l’abolirei. Nell’hockey, 15 anni fa, l’abbiamo già fatto…».
10 I gol di Totti a Buffon, vittima preferita.
Solo a Frey, che adesso gioca in Turchia, il capitano ne ha fatti così tanti in serie A. Buffon ne ha incassati 4 nella porta del Parma e 6 alla Juve. Contro i bianconeri Totti ne ha firmati 8, di cui 2 a Torino entrambi su rigore.
Solo a Frey, che adesso gioca in Turchia, il capitano ne ha fatti così tanti in serie A. Buffon ne ha incassati 4 nella porta del Parma e 6 alla Juve. Contro i bianconeri Totti ne ha firmati 8, di cui 2 a Torino entrambi su rigore.
64 I gol di Vucinic con la maglia della Roma.
Ha esordito in A contro i giallorossi a 17 anni con il Lecce nel 2001. Con i pugliesi ha firmato 2 gol da avversario; poi ne ha realizzati 64 con la Roma in 203 gare. Ha segnato in uno Juve-Roma di coppa Italia 2011 per aprire un 2-0 giallorosso: con la Juve a secco in 3 confronti diretti.
Ha esordito in A contro i giallorossi a 17 anni con il Lecce nel 2001. Con i pugliesi ha firmato 2 gol da avversario; poi ne ha realizzati 64 con la Roma in 203 gare. Ha segnato in uno Juve-Roma di coppa Italia 2011 per aprire un 2-0 giallorosso: con la Juve a secco in 3 confronti diretti.
91 Il minuto del gol del 2-2 di Montella.
Sotto 2-0 (Del Piero-Zidane) dopo appena 6’, nel 2001, la Roma si riscosse quando Nakata, al quarto d’ora della ripresa, sostituì Totti. Gol del giapponese al 34’, immediato ingresso in campo di Conte al posto di Del Piero per tentare di contenere l’assalto giallorosso, ma al 1’ di recupero arrivò il 2-2: botta di Nakata, respinta di Van der Sar, pareggio in acrobazia dell’aeroplanino. La Roma, alla fine, conquistò lo scudetto con 2 punti di vantaggio sulla Juve: se a Torino avesse perso 2-1, il campionato lo avrebbero vinto i bianconeri.
Sotto 2-0 (Del Piero-Zidane) dopo appena 6’, nel 2001, la Roma si riscosse quando Nakata, al quarto d’ora della ripresa, sostituì Totti. Gol del giapponese al 34’, immediato ingresso in campo di Conte al posto di Del Piero per tentare di contenere l’assalto giallorosso, ma al 1’ di recupero arrivò il 2-2: botta di Nakata, respinta di Van der Sar, pareggio in acrobazia dell’aeroplanino. La Roma, alla fine, conquistò lo scudetto con 2 punti di vantaggio sulla Juve: se a Torino avesse perso 2-1, il campionato lo avrebbero vinto i bianconeri.
436 Le partite di De Rossi con la Roma.
Contro i bianconeri può staccare Giannini, restando solo al secondo posto della classifica all time dietro Totti che tra campionato e coppe ne ha disputate 688. Alla Juve, De Rossi ha segnato 2 gol (all’Olimpico).
Contro i bianconeri può staccare Giannini, restando solo al secondo posto della classifica all time dietro Totti che tra campionato e coppe ne ha disputate 688. Alla Juve, De Rossi ha segnato 2 gol (all’Olimpico).