La Roma lunedì affronterà sul prato verde dell’Olimpico la capolista Juventus, per l’occasione la redazione di Gazzettagiallorossa.it, ha contattato Eugenio Fascetti, allenatore di grande esperienza che a Bari lanciò Cassano, per esprimere un giudizio sull’operato di Luis Enrique: Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni:
Luis Enrique?
“Io dico che se fosse stato italiano, sarebbe già stato esonerato, nonostante stia provando a fare un gioco simile al Barcellona. È ancora presto per dire che questo calcio non è adatto, anche il fatto di cambiare formazione tutte le domeniche: non saprei dare un giudizio. Fanno bene a tenerlo, magari più avanti si vedranno i frutti del suo lavoro”.
Allenatore senza gavetta?
“La gavetta a tanti è andata bene e a tanti è andata male. L’esperienza non si compra è importante. Non è facile portare a Roma un gioco nuovo. Indubbiamente c’è il problema Totti che sembra tenerlo fuori con l’appoggio della società. Non puoi tenere uno come Totti con un progetto così, se ce l’hai devi fare una squadra intorno a lui. Bisogna ridimensionarlo, o sei chiaro come la Juventus con Del Piero oppure devi fare il meglio per lui”.
Problemi a in difesa per la Roma?
“De Rossi farà sicuramente benissimo. Per un centrocampista che arretra ed è forte di testa e nei contrasti come lui non sarà un problema. Soprattutto deve giocare perché non c’è nessun altro. Si parla di un grande giocatore, bravo anche per fare lo stopper. Per certi versi meglio di Agostino Di Bartolomei che in fase difensiva era piuttosto lento”.
Viviani in campo con la Juventus?
“E’ un giovane valido, Luis Enrique fa bene a farlo giocare. Non credo che se fosse stato un brocco, l’avrebbe fatto giocare”.
Qual è il modulo migliore per questa Roma?
“Il calcio non è questione di moduli, non si vince nulla se non hai giocatori all’altezza. Contro la Juventus giocherei anch’io con la difesa a 4. Niente difesa a 3: nella fase difensiva bisogna sempre essere in superiorità numerica”.
Pronostico?
“Penso che la Roma farà un grande partita, la Juventus dovrà stare attenta. Non vedo favorite in particolare”.
A cura di Flavio Festuccia