(G. Piacentini) Prima della gara aveva detto che contava solo vincere, ieri la Roma non solo ha vinto ma è tornata a dare anche spettacolo. Il 4-0 contro il Genoa è stata la risposta migliore che Rudi Garcia potesse ricevere dalla sua squadra. «Volevo vedere un atteggiamento da grande- le parole del tecnico a fine partita – e l’ho vista da ogni giocatore, anche se avevamo già risposto in Coppa Italia contro la Sampdoria». La Roma ha chiuso il girone d’andata a 44 punti, per la prima volta nella storia, ma la vittoria di ieri non ha consentito né di accorciare sulla Juventus, che resta a +8, né di allungare sul Napoli, che resta due punti dietro. «Dobbiamo continuare così, dobbiamo sfruttare anche la prossima gara con il Livorno. È molto meglio un campionato in cui la lotta coinvolge più squadre, perché tutti possono togliere punti alle altre. Anche Conte ha detto che non potranno vincerle tutte, noi dobbiamo provarci e se ci riusciremo avremo una bella soddisfazione. Non dobbiamo mollare e mettere pressione alle altre».
Tra le cose positive della giornata di ieri, la prestazione di Nainggolan.«Radja ha fatto una grande partita, ma tutti hanno giocato bene. Facile entrare in una squadra che si esprime in questo modo, con Strootman e Pjanic a questi livelli, con Totti che ha riacquistato la sua forma. Nainggolan sa fare tutto: ha il gioco lungo, una bella tecnica, può giocare di prima o sfruttare gli inserimenti offensivi, è come se avesse iniziato la stagione con noi. Io preferisco avere abbondanza piuttosto che non avere la possibilità di scegliere». Per questo entro la fine del mercato potrebbero arrivare altri rinforzi. «Sono felice della mia rosa, quando non ci sono giocatori infortunati siamo una grande squadra. Destro è tornato, dobbiamo solamente aspettare Balzaretti. La prossima settimana rientreranno tre calciatori e io spero di non avere problemi fino al termine della stagione. Maicon? È un uomo che dà tutto in campo, gli piace difendere ed attaccare ed è perfetto per il nostro gioco, lo abbiamo visto in occasione del suo gol, che è simile al terzo segnato contro l’Inter a San Siro».