(A.Serafini) – Quando lo chiamiamo per nome, lo sguardo è sorpreso ma per nulla intimorito. Non sembra proprio che manchi di personalità Antonio Sanabria, il talento paraguaiano del Barcellona B arrivato ieri nella capitale in attesa che il suo trasferimento in giallorosso possa essere ufficializzato.
Accompagnato dal papà, l’attaccante diciassettenne stringe forte la mano mostrandoci il sorriso: «Certo che sono felice di essere qui». Sistemato nel «solito» hotel a pochi passi dal quartier generale romanista, c’è bisogno ancora di aspettare per brindare al nuovo matrimonio. Sabatini, infatti, ha passato la giornata a Trigoria (dove è passato anche Sanabria col papà) cercando di definire l’accordo con il club spagnolo, intenzionato ad utilizzare tutti i mezzi (e i cavilli) per monetizzare il più possibile sul cartellino del giocatore. La Roma non vorrebbe arrivare ad uno scontro aperto con i blaugrana, né pagare la clausola rescissoria da circa 3 milioni, figuriamoci quella da 12 milioni se Sanabria fosse equiparato a un professionista : il tentativo quindi sarà quello di provare ad inserire nell’operazione dei benefici ai catalani in caso di futura cessione. Grande tecnica su un fisico tutt’altro che gracile, Sanabria ha già scelto la Roma rifiutando anche le sirene inglesi dell’Arsenal[…]
Aspettando Balzaretti, Garcia lancia un altro messaggio alla società: «Se Federico non tornerà velocemente al 100% – spiega il tecnico presente alla premiazione del Pallone d’Oro – forse dobbiamo pensare a prendere un terzino sinistro. Ho fiducia in Dodò, ma in caso di infortunio sarebbe difficile per noi».
Sotto stretta osservazione rimane sempre il terzino destro del Barcellona Montoya (contratto in scadenza a giugno) considerando che per la prossima stagione è giù stato bloccato il mancino brasiliano Abner. Nel mentre il Torino è tornato alla carica per Torosidis, cercato anche dal Werder Brema. La Roma potrebbe dare l’ok all’operazione in caso di un’offerta ritenuta congrua.