(E. Menghi) – La Roma dimostra di avere la testa al posto giusto e guadagna tre punti con il Livorno senza neppure faticare troppo. Garcia manda in campo una formazione solo leggermente ritoccata, con Torosidis al posto di Maicon e Destro al centro dell’attacco, Totti parte dalla panchina. Dopo sei minuti, è proprio Mattia a siglare il gol del vantaggio: Ljajic crossa dal fondo, Gervinho col tacco serve il centravanti di Ascoli Piceno, che da due passi mette dentro. Ѐ il quarto gol in sei partite di campionato per lui. Benatia cerca il raddoppio provando ad imitare Florenzi, ma la rovesciata non gli riesce. Al 36’ Dodò scambia con Strootman, che la lascia a Destro, il suo tiro somiglia tanto a quello che è diventato gol a San Siro, ma la palla non passa. I centrali del Livorno però fanno un pasticcio, l’olandese si fa trovare nel posto giusto al momento giusto e firma il 2-0. Al 41’ Gervinho ci prova di testa sul cross di Ljajic, ma non trova il gol nemmeno così. La Sud lo consola con un applauso. Kevin sfiora la doppietta al 46’ del primo tempo, la conclusione dalla distanza è potente, ma finisce pochi centimetri più in là del palo alla destra del portiere. Al 24’ della ripresa Ljajic prova a sbloccarsi, ma il suo destro non entra di pochissimo. Garcia concede qualche minuto a Nainggolan e Florenzi, togliendo il diffidato Pjanic e Gervinho, che anche oggi ha corso tanto mandando in tilt la difesa amaranto, pur restando a secco di gol. Al 33’ Ljajic ritrova la rete che gli mancava da settembre, con un destro sul primo palo. Bardi stavolta non è impeccabile. Entra in campo anche Totti, per scaldare i muscoli in vista della sfida di Coppa Italia. Il Livorno non esce dalla crisi, nonostante il cambio in panchina: per Perotti la prima è un disastro, ma alla vigilia aveva messo le mani avanti, perché in casa della Roma fare risultato sarebbe stata un’impresa per l’ultima in classifica, che oltre a prendere tre gol dimostra di avere grandi limiti sul piano tecnico-tattico. I giallorossi salgono a -5 dalla Juventus, chiamata a rispondere stasera stessa a Torino con la Sampdoria.