(A. Serafini) Un’accoglienza inaspettata e un sorriso pieno di stupore. Look casual, giacca di pelle e borsa appoggiata sul braccio da poco infortunato, Michel Bastos è atterrato ieri sera intorno alle 19.15 nello scalo romano di Fiumicino con un volo proveniente da Dubai, pronto per iniziare la sua avventura in giallorosso. Atteso da una settantina di tifosi, l’esterno mancino brasiliano (con passaporto francese) si è barcamenato in un mix tra spagnolo e italiano, «Forza Roma, sono contento di essere qui», prima di salire in macchina insieme al suo procuratore e al braccio destro di Sabatini, Frederic Massara.
La serata è proseguita a Trigoria per definire gli ultimi dettagli contrattuale, poi a cena con Garcia, il tempo si scambiare qualche battuta in attesa della mattinata di oggi quando verranno svolte le visite mediche che precederanno la firma del contratto di sei mesi scarsi. Il trentenne voluto fortemente da Garcia, arriverà con la formula del prestito sino a giugno quando poi la Roma deciderà se esercitare il diritto di riscatto fissato a 3,5 milioni dagli arabi dell’Al-Ain, dove ha disputato 12 presenze realizzando 4 gol. In questo caso il giocatore si legherà ai giallorossi per un altro biennio con un ingaggio dimezzato (1,5 milioni netti più bonus) rispetto alle cifre guadagnate in questi sei passati negli Emirati. Accontentato il tecnico, soddisfatta la società, che già un mese fa aveva ricevuto il procuratore del ragazzo a Trigoria, ed è riuscita a battere in extremis la concorrenza del Napoli.
Bastos ha ricevuto il primo benvenuto dal suo vecchio amico Pjanic (i due hanno giocato insieme ai tempi del Lione) che ha parlato anche del suo futuro: «A Roma sto bene, è un grande club. Sono un tifoso della squadra e ho un ottimo rapporto con i tifosi – ha confermato il bosniaco – l’interesse del PSG fa piacere, è l’unico club in cui andrei a giocare se dovessi tornare in Francia. Se veramente dovessi andar via, sarebbe per andare in un posto che mi piace». Frasi che confermano il possibile addio a giugno, nonostante sia in arrivo il rinnovo di contratto. Capitolo cessioni a gennaio: Marquinho sta trattando con l’Inter, Borriello rimane appeso tra il West Ham e la questione Genoa-Gilardino. Se l’attaccante rossoblù dovesse partire allora Sabatini proverà un nuovo tentativo con il presidente Preziosi. Burdisso non è convinto delle proposte arrivate da Genoa e Sampdoria e attende novità dall’Olympiacos. Se l’argentino saluterà in anticipo la capitale, la Roma è pronta a studiare l’alternativa che potrebbe arrivare a poche ore dalla chiusura del mercato.