(A. Pugliese) – «Ci sarà un ambiente incredibile, vogliamo vincere e andare in semifinale. Ma non sarà la partita più importante della stagione”. Rudi Garcia stasera proverà comunque a prendersi una rivincita, contro l’unica squadra che lo ha mandato al tappeto. «Ma è inutile parlare ancora di quel k.o., a cui abbiamo reagito bene — continua il tecnico della Roma —. Dove dobbiamo migliorare per battere la Juve? Sicuramente sui calci piazzati, visto che a Torino abbiamo preso tre gol su calci da fermo. E saperli sfruttare meglio anche in fase offensiva, perché poi per il resto la mia squadra sa fare un po’ tutto». Per stasera, due i dubbi di Garcia: lanciare Torosidis a sinistra (anche se Dodò resta favorito) e spostare Pjanic alto, inserendo Nainggolan, lasciando fuori Florenzi.
Con Bastos, poi, presto Garcia avrà un’arma in più. «Con lui a sinistra abbiamo una serie di soluzioni in più da poter sfruttare», dice il francese. Bastos ieri ha firmato il contratto (prestito di 6 mesi per 1,1 milioni, riscatto a 3,5), fatto le visite mediche (viene da una frattura all’avambraccio sinistro, si allenerà con un tutore) e scelto il numero 20 (somma dell’11 di Lione e del 9 che usava allo Schalke). Intanto il Psg potrebbe farsi sotto in questi ultimi dieci giorni di mercato per Pjanic (visto anche l’infortunio di ieri di Rabiot), ma la Roma ha già deciso eventualmente per una risposta negativa. In settimana, poi, a Trigoria contano di trovare un accordo con il Barcellona e di chiudere finalmente la vicenda- Sanabria. Nel frattempo ieri il centrocampista argentino Cerro (‘88, Velez) è stato proposto a Sabatini, a cui interessa però il turco Ucan (‘94, Fenerbahçe). In uscita, nessuna novità per Burdisso e Borriello.