Questo pomeriggio il nuovo acquisto della Roma, il brasiliano Michael Bastos, si è presentato ai giornalisti ed ai suoi nuovi tifosi. Queste le sue parole.
La presentazione è affidata ad Italo Zanzi: “Abbiamo il piacere di presentare un grande giocatore, versatile e con esperienza a livello internazionale. Benvenuto a Roma Michael”
Che impatto hai avuto con Roma dopo aver visto l’Olimpico in Roma-Juventus?
“L’impressione è stata straordinaria, non poteva esserci occasione migliore. La squadra ha anche vinto. Ho visto i tifosi, questo non fa altro che aumentare la mia voglia di dare il massimo. Qui si vive per il calcio e i brasiliani lo adorano”.
Quale sarà il tuo ruolo? Hai gia parlato con Garcia?
“Posso giocare sia come terzino che come centrocampista. Sono arrivato per aiutare la squadra, ho già parlato con l’allenatore. Io voglio aiutare la squadra, in qualsiasi posizione giocherò. Questo lo deciderà l’allenatore”
Vieni da un campionato non molto competitivo. Quanto tempo ti serve per tornare in forma?
“Sto lavorando per tornare al 100% il prima possibile, sono fermo da poco più di tre settimane, ogni volta che ho avuto problemi fisici non ho avuto problemi a tornare al meglio. La stima è di una decina di giorni. Il fatto di arrivare da un torneo non competitivo non è un problema, ero lì da solo quattro mesi. Avevo voglia di tornare in un campionato di livello, mi sento in condizione di dare ancora molto”.
Ti cercava anche il Napoli. La presenza di Garcia è stata fondamentale nella scelta?
“Con Garcia ho tenuto i contatti da quando sono andato via da Lille, mi ha aiutato molto pur avendo lavorato insieme un anno solo. È logico che la sua presenza abbia influenzato la mia scelta, poi c’era il desiderio di venire a giocare in un grosso club. Non che il Napoli non lo sia, ho fatto una scelta e ho optato per questa soluzione. Ho fatto la scelta migliore, sono arrivato in un grande gruppo, l’obiettivo di qualsiasi giocatore è quello di giocare in una grande squadra, in Europa e in un grande campionato”.
GUARDA IL VIDEO
Sei qui per restare anche in futuro?
“Assolutamente, il miio obiettivo è quello di restare per diversi anni. È vero che sono in prestito, ma sto lavorando come se non dovessi andar via tra sei mesi. Sto cercando di organizzarmi anche in vista dei prossimi anni, a livello sportivo e personale. Questa è la mia volontà e spero si realizzi”.
Hai giocato con Pjanic a Lione, pensavi potesse diventare un giocatore così importante?
“Ho giocato con lui due anni, ha sempre mostrato qualità. In quel momento era più giovane, aveva meno possibilità e non la continuità che ha qui a Roma. È un calciatore molto giovane e con margine di miglioramento, si sentono voci di mercato ma posso dire che il mio auspicio è che resti”.
A Zanzi: com’è stata accolta la vittoria con la Juve? Meglio Lazio o Napoli?
“Grande vittoria, per noi e per i tifosi. Per noi è fantastico poter fare un risultato simile ma non è una sorpresa. Avevamo fiducia e ce l’avremo per il futuro. Per noi la cosa importante è vincere, non possiamo scegliere i rivali. Siamo preparati per entrambe, qualsiasi match-up sarà appassionante, è un bene per i tifosi, per la Coppa Italia e per il calcio italiano”.
A Zanzi: da qualche mese ci sono spifferi sull’interessamento del gruppo cinese. Un commento?
“È un tema per il nostro proprietario, noi lavoriamo tutti i giorni. A molti interessa essere parte della Roma, ma qui lavoriamo per vincere”.
Vuoi aggiungere qualcosa sull’episodio della sciarpa?
“Come ho già spiegato su Twitter, si è trattato di un malinteso. Per me è importante il rispetto degli avversari, purtroppo a causa di questo fatto non è successo. So che qualcuno ci è rimasto male, colgo l’ccasione per scusarmi ulteriormente. Non era mia intenzione offendere nessuno, quello era un momento per entrare a contatto con i tifosi. Sono rimasto rammaricato, non doveva succedere. Ora è meglio dimenticare e voltare pagina, non mi ero accorto della scritta, non sapevo cosa ci fosse scritto, lo avessi saputo non lo avrei fatto”.
A Zanzi: il calciomercato della Roma è finito?
“Il mercato finisce il 31 gennaio, continuiamo a valutare. Abbiamo fiducia nel nostro direttore sportivo e nella squadra”.
Ti sei fatto un’idea del derby?
“Avevo un’idea di cosa fosse. È un derby che conta molto per entrambe le squadre. So che c’è la possibilità di giocarne tre in una settimana, so cosa mi aspetta, cosa aspetta la squadra. Devo solo concentrarmi sul lavoro e aiutare la squadra, quel che succederà fuori fa parte del gioco, sono preparato a tutto questo, non ci saranno problemi”.
Che idea ti sei fatto della squadra dopo pochi giorni a Roma-Juventus? La squadra può riuscire a rimontare i bianconeri?
“A dire il vero è stata la prima partita che ho visto allo stadio, mi ero già fatto un’idea. Dal vivo confermo che la squadra ha tutto per fare un ritorno come l’andata, poi è giusto porsi grandi obiettivi. Bisogna arrivare il più in alto possibile, il distacco è importante quindi non ci resta che fare il nostro dovere e vincere più gare possibili. Questo lo si fa solo sul campo e continuando a lavorare forte”.