Tra gol, assist e grinta l’attaccante ivoriano Gervinho ha conquistato il cuore dei tifosi giallorossi, e ora che la Roma è a sei punti dalla Juventus il 26enne rilancia: “Io allo Scudetto di credo”.
L’attaccante della Costa d’Avorio Gervinho è stato tra i protagonisti assoluti della 21esima giornata di Serie A con un gol e un assist nella gara che ha permesso alla AS Roma di portarsi a sei punti dalla capolista Juventus grazie alla vittoria per 3-1 ottenuta in casa dell’Hellas Verona FC domenica. “Io allo Scudetto ci credo”, ha detto il 26enne senza scaramanzia.
Gervinho ha fornito ad Adem Ljajic il pallone che ha portato in vantaggio i Giallorossi per la prima volta al 45′ minuto, e segnato il gol del 2-1 verso l’ora di gioco dopo che il nazionale islandese Emil Hallfredsson aveva pareggiato poco dopo l’intervallo. A otto minuti dal termine il gol di Francesco Totti dal dischetto che ha fissato il risultato sul 3-1, e portato la squadra di Rudi Garcia a sei lunghezze dalla capolista, fermata sull’1-1 dalla SS Lazio nella capitale.
“Abbiamo sei punti dal primo posto e sei sul terzo, la Juventus dovrà però venire a Roma, e noi ovviamente speriamo che gli altri calino”, ha detto Garcia dopo la partita. “Certo, questa giornata dal punto di vista matematico è ottima per noi. Sono contento della risposta avuta oggi, avremo bisogno di tutti perché ora avremo cinque gare in quindici giorni.
“Vincere 3-1 in trasferta contro un Verona che sta facendo un’ottima stagione è un grande risultato”, ha concluso il tecnico arrivato in estate. La notizia positiva per i Giallorossi è anche il pareggio dell’SSC Napoli in casa contro l’AC Chievo Verona, che tiene i Partenopei a distanza di sicurezza al terzo posto.
Il tecnico deve però ringraziare anche la forma smagliante di Gervinho, che ora con sei gol stagionali all’attivo – cinque in campionato e uno in Coppa Italia, dove la Roma si è qualificata per le semifinali – è il capocannoniere della squadra capitolina. “Ora siamo a 6 punti dalla Juve e siamo ancora in gioco”, ha detto il 26enne. “Il campionato è ancora aperto, ma non guardiamo cosa fanno le altre, pensiamo a vincere il più possibile, ogni domenica. Io allo Scudetto ci credo, ma se non possiamo vincerlo, la cosa più importante sarà arrivare in Champions League”.