(A.F.Ferrari) Un mese e mezzo di stop per Dodò. Il terzino brasiliano ha riportato una «lesione di secondo grado del bicipite femorale della coscia sinistra». Si tratta del primo vero infortunio dopo il lento e faticoso recupero dal brutto incidente in cui era incappato il16 novembre del 2011 quando in Brasile si ruppe il legamento crociato anteriore. Un problema muscolare che è stato evidenziato dagli accertamenti strumentali a cui il giocatore si è sottoposto nella giornata di ieri e che ha già iniziato a curare con lo staff medico giallorosso. «Quattro/cinque settimane fuori saranno davvero difficili, ora tanta terapia e riposo – ha commentato Dodò su Twitter -. Grazie a tutti per i messaggi, spero vedervi presto all’Olimpico». Il suo rientro è in quindi in programma per metà marzo quando dovrebbe rientrare anche l’altro terzino sinistro, Federico Balzaretti, operatosi qualche giorno fa, presso l’University of Massachusetts di Boston, per un’ernia inguinale.
La Roma si troverà quindi ad affrontare le prossime partite, a partire da quella di oggi contro il Parma, senza poter contare sui due terzini sinistri. Un problema non da poco dato che i giallorossi dovranno giocare cinque gare in quattordici giorni. «Speriamo torni presto Federico – le parole di Garcia in conferenza stampa -. In quel ruolo abbiamo la possibilità di far giocare Bastos, Torosidis e Romagnoli». Romagnoli che, però, sarebbe un po’ forzato in un ruolo che ha ricoperto solo qualche volta quando giocava nei Giovanissimi. Insomma, tanto tempo fa. Una mancanza a sinistra che di riflesso potrebbe creare problemi anche a destra dove Maicon difficilmente sarà in grado di giocare così tante partite in così pochi giorni. Insomma, Garcia è chiamato a gestire la situazione nel miglior modo possibile a partire dalla gara di oggi contro il Parma. Partita in cui il favorito per giocare a sinistra dovrebbe essere Torosidis che ha ampiamente dimostrato di poter cambiare fascia senza particolari problemi. A destra ci sarà Maicon (diffidato). Al centro, davanti a De Sanctis, la coppia formata da Benatia e Castan.
In tribuna, invece, l’ultimo arrivato Toloi che ieri ha assistito alla rifinitura svolta dalla squadra a Trigoria. A centrocampo, data la squalifica di Nainggolan, giocheranno De Rossi, Pjanic e Strootman che ieri si sono allenati senza problemi. Davanti, invece, il tridente dovrebbe essere composto da Florenzi e Gervinho esterni con Totti finto centravanti. Totti che nelle prossime partite verrà gestito «quasi come gli altri – le parole del tecnico giallorosso -. Dico quasi perché ha 37 anni, è difficile giocare 90 minuti tre volte in una settimana: è questione di buon senso. Sappiamo dell’importanza del capitano, è importante per noi che lui stia al 100% e che si gestisca il tempo di gioco.
Può iniziarle tutte e tre, ma non può giocarle tutte fino alla fine» Niente turnover, quindi, e nessuna attenzione particolare ai diffidati (Maicon, Florenzi e Pjanic) anche perché secondo Garcia «se uno è squalificato, c’è un altro pronto. Non è il caso di pensare alla diffida, penso più a vedere quanti giorni ci sono tra le partite. Dobbiamo gestire bene la terza gara, ma bisogna prima giocarle…».