Vincenzo D’Ippolito, agente Fifa e punto di riferimento per il mercato sudamericano, ha svelato un retroscena di mercato riguardante la Roma nel corso di un’intervista rilasciata all’esperto di mercato Alfredo Pedullà:
Domanda secca: quale società di serie A ha operato meglio, e quale peggio, in occasione del mercato di gennaio?
“A mio avviso sicuramente la Roma, mentre mi sarei aspettato qualcosa in più dal Napoli. In assoluto però mi ha deluso moltissimo il Bologna, ha fatto due operazioni in entrata a centrocampo rinforzando l’unico reparto che probabilmente non necessitava di forze fresche”.
Nessuno come lei conosce il mercato uruguaiano, tra i nuovi prospetti per chi prevede un futuro nel nostro massimo campionato?
“Nonostante non abbia più qualsiasi tipo di rapporto con Pablo Betancourt (procuratore uruguaiano da non confondere ovviamente con il neo acquisto dalla Dea, ndr), capitolo chiuso da tempo, mi muovo in Uruguay praticamente da 20 anni ed è un bacino che offre sempre tante risorse a costi contenuti. Su tutti dico Santiago Carrera, un difensore diciannovenne del Sud America Montevideo che solo per una questione di età non è venuto alla Roma ma che sicuramente il prossimo anno arriverà”.