Il presidente della Lazio ha parlato al termine del derby pareggiato contro la Roma:
E’ soddisfatto di questo punto conquistato dalla squadra di Edy Reja?
“Abbiamo avuto delle occasioni che potevano farci concretizzare un risultato diverso. E’ chiaro che era una partita aperta e poteva accadere di tutto. Alla fine il risultato di pareggio è il risultato più consono a quello che si è visto in campo”.
Questa partita significa che la Lazio dopo aver fermato la Juventus, ha anche fermato la Roma? E’ questo il derby che si aspettava?
“Diciamo che questa è una squadra che può confrontarsi alla pari con tutti. Quindi questa è una partita aperta, poteva capitare di tutto. Abbiamo avuto diverse azioni soprattutto alla fine. Se Onazi avesse passato la palla in modo diverso probabilmente avremmo coronato il successo. Una partita contratta e nervosa. Il derby è un campionato nel campionato. Soprattutto in un contesto particolare dove ci sono pressioni di carattere generale. La risposta dei giocatori in campo non è sempre legata alle qualità degli stessi. Abbiamo ottenuto un pareggio penso che vada bene ad entrambe le squadre”.
Ha sentito le dichiarazioni di Hernanes? Arrivato ha dichiarato: “Sono contento di essere qui perchè questa è una squadra che non ha mai avuto problemi di scandali e non è andata in Serie B”.
“Si riferiva alla stragrande maggioranza delle squadre, non solo la juve e la Lazio hanno avuto la possibilità di andare in Serie B”.
L’ha trovato elegante da parte di Hernanes?
“Non voglio continuare a fare polemica, i fatti hanno dimostrato che le considerazioni che avevo fatto non erano sbagliate. Qualcuno ha cercato di strumentarlo come al solito. Ha ritenuto a tutti i costi di voler andare via. Aveva le sue idee. Io ho fatto tutto quello che potevo fare per cercare di trattenerlo. All’ultimo ha deciso, probabilmente c’era un’accordo con la società. Per evitare di perdere il valore patrimoniale del giocatore siamo stati costretto a cederlo”.
Ha sentito le dichiarazione dell’allenatore della Roma Garcia riguardo ad una frase detta da Reja? Ha detto: “Un allenatore deve essere prima di tutto un educatore”.
“Ha fatto una battuta. Poteva essere sicuramente evitata in una partita come questa. Ma non solo ha chiesto scusa, si è posto anche in un atteggiamento diverso. Non bisogna insistere sul problema di una frase già metabolizzata. Non bisogna strumentalizzare certe situazioni”.
Fonte: Rai